Il sindaco di Massa Lombarda, Stefano Sangiorgi, ha ricevuto nei giorni scorsi due lettere contenenti minacce di morte. La notizia è riportata con ulteriori dettagli sul Resto del Carlino in edicola oggi, 1 aprile.
Sul tema fa chiarezza il Comune, con una nota inviata alla stampa. Le due lettere, consegnate a mano in luoghi diversi, contenevano messaggi di intimidazione nei confronti del primo cittadino: una in lingua araba – poi rivelatasi, secondo un primo riscontro interno, generata da un traduttore automatico – e una in italiano. Gli elementi sono attualmente al vaglio degli inquirenti, che hanno aperto un fascicolo per minacce aggravate contro ignoti.
«Sin dal primo momento ho condiviso quanto accaduto con la Giunta e con le autorità competenti, con senso di responsabilità e senza allarmismi – dichiara il sindaco Stefano Sangiorgi -. Le lettere sono state subito sequestrate e le indagini sono partite con la massima serietà. Ritengo però doveroso, in questo momento, rivolgere un pensiero sincero di gratitudine al Prefetto, alla Procura e alle forze dell’ordine per la loro tempestività e il loro straordinario impegno, così come ringrazio i tanti cittadini che in queste ore mi stanno facendo sentire la loro vicinanza».