Un giovane, sospettato di alcuni furti su auto in sosta, è riuscito a fuggire dall’abitacolo di una pattuglia della polizia dopo aver sfondato il finestrino laterale posteriore, approfittando della momentanea assenza degli agenti impegnati a soccorrere una ragazza rapinata. È accaduto nella notte tra il 20 e il 21 giugno a Marina di Ravenna.
A distanza di un giorno l’episodio è diventato di una certa notorietà, anche oltre i confini locali, perché una pagina Instagram che conta oltre un milione di follower, “Welcome to Favelas”, ha pubblicato il video della scena della fuga girato da un passante con un telefonino.
Il giovane, un 26enne marocchino già noto alle forze dell’ordine, era stato fermato verso le 3.30 dalla polizia che aveva ricevuto segnalazioni di furti e danneggiamenti su vetture in centro a Marina. Non si era trattato di un arresto in flagranza, ma alcuni elementi lasciavano ipotizzare che quello fosse l’autore. Il giovane non era in stato di arresto: la volante lo avrebbe dovuto portare in questura per accertamenti ulteriori.
In quei frangenti è andata in scena una violenta rapina in strada in viale delle Nazioni, nella zona degli street bar e della discoteca Matilda-Touché. Un 28enne egiziano ha usato una pesante catena che portava al collo per colpire una ragazza minorenne e rubarle il telefonino. La pattuglia nelle vicinanze è intervenuta sull’emergenza: l’autore dell’aggressione è stato arrestato e la vittima soccorsa in attesa dell’ambulanza (20 giorni di prognosi).
Nei momenti del soccorso alla ragazza, rimasta a terra dopo i colpi subiti, il giovane nella pattuglia è riuscito ad abbattere il finestrino a calci per poi sgusciare fuori e darsi alla fuga verso gli stradelli dei bagni. Non è stato ancora rintracciato, ma la polizia conosce le sue generalità.