In arrivo «mirati interventi congiunti» – con operatori di tutte le forze dell’ordine (polizia di stato, carabinieri, finanza e con la collaborazione della polizia locale) – in aggiunta ai quotidiani servizi di controllo del territorio. È stato deciso durante la riunione in prefettura del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è svolta nel pomeriggio di oggi (10 luglio) in prefettura, alla presenza anche del sindaco e del vicesindaco del Comune di Ravenna, all’indomani di una serie di casi che stanno tenendo banco tra città e lidi.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate – informano dalla prefettura – «le tematiche connesse alla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel comune capoluogo, e condivise strategie di monitoraggio ed intervento volte a rafforzare il presidio del territorio». La decisione di organizzare «mirati interventi congiunti» è arrivata al termine di «un’articolata disamina, che ha in particolare riguardato gli aspetti della sicurezza urbana», assicurano dalla prefettura, che si impegna a sfruttare quelli che vengono definiti come «i consistenti rinforzi messi a disposizione, in occasione della stagione estiva, dal Ministero dell’Interno».
L’Amministrazione comunale ha inoltre confermato di voler implementare i controlli amministrativi «nei confronti degli esercizi pubblici e nell’ambito dell’ospitalità privata» e di voler rafforzare il sistema di videosorveglianza cittadino.