Un muratore di Cesenatico di 36 anni, di origini campane, è stato condannato a 3 anni e mezzo di carcere per aver compiuto atti sessuali con una 13enne cervese.
Lo riportano i due quotidiani locali in edicola oggi, 12 luglio. L’uomo dovrà anche risarcire la famiglia della ragazza con una provvisionale di 10mila euro.
I fatti risalgono all’estate del 2024, quando i due vennero trovati in un’auto ferma in una strada di campagna dai carabinieri, chiamati dal titolare di un bar poco distante che aveva segnalato una lite. In quel momento stava passando per caso di lì la madre dell’adolescente, a quei tempi non ancora 14enne, che ha negato ai carabinieri che i due fossero cugini (come si era invece giustificato il muratore in un primo momento). La donna ha quindi riportato a casa la figlia che nei giorni seguenti ha raccontato come avesse una relazione con quell’uomo più grande. Dalle indagini è emerso un rapporto che si sarebbe protratto per alcuni mesi, a partire dalla fine del 2023.