La polizia locale di Ravenna ha individuato la persona salita sul cofano di un veicolo di servizio, lo scorso 5 luglio, a Milano Marittima, fotografato e pubblicato sui canali social fino a divenire virale. Il veicolo era stato lasciato incustodito dagli agenti, impegnati a prestare soccorso a due minorenni ubriachi.
Dalle numerose immagini acquisite e analizzate è stato anzitutto possibile ricostruire i fatti: alle ore 2.30 circa un gruppo di sei ragazzi si avvicina all’autovettura e inizia ad appoggiarsi al mezzo in maniera via via più “intraprendente”, tanto da arrivare, cinque di loro, a sedersi, in momenti diversi, sul cofano del vano motore e, il sesto, il più sfrontato del gruppo, addirittura a salirvi in piedi, accennando una goffa danza della durata di pochi secondi, sufficienti ad ammaccare la carrozzeria e a consentire la ripresa fotografica.
Più complesso è stato il lavoro volto a risalire alle identità dei facinorosi. Grazie a una paziente attività di “pedinamento telematico”, i movimenti di almeno due dei giovani, compreso quello salito in piedi sul mezzo, sono stati ricostruiti, andando a ritroso nel tempo, fino a risalire al momento del loro arrivo, alle ore 19.45 alla stazione ferroviaria di Cervia-Milano Marittima. Al loro arrivo, i giovani (in tutto quattro) – immortalati anche qui dalle telecamere – sono stati sottoposti a controllo da parte di una pattuglia della Guardia di Finanza, accertamento, quest’ultimo, rivelatosi decisivo per dare certezza alle identità dei ricercati.
Il danno da risarcire è stato quantificato in 1.500 euro. Oltre a esigerne il pagamento, il giovane – un 20enne egiziano proveniente dalla provincia di Rimini – è stato proposto dalla polizia locale per l’applicazione della misura del divieto di ritorno a Cervia per 3 anni.