Continua il dibattito sul centro sociale Spartaco, oggetto di diversi incendi dolosi negli ultimi mesi. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale (risalente a ieri, 5 agosto), i rappresentanti del centro destra hanno esposto la mozione per il ripristino urgente della struttura, con revoca della concessione. Il testo è stato illustrato da Anna Greco, consigliera del gruppo Fratelli d’Italia, con il supporto delle altre liste di opposizione: «Abbiamo sottolineato più volte che lo Spartaco, da anni tollerato dalle istituzioni, non è più un centro sociale, ma un vero e proprio ricettacolo di sbandati e illegalità che metteva a rischio la sicurezza e il decoro del quartiere» commentano dalla lista La Pigna.
La mozione è stata respinta con 14 voti contrari (PD, PRI, AVS, Movimento 5 Stelle, Ama Ravenna) e 5 favorevoli (Forza Italia, Fratelli d’Italia) questo perchè, come precisato dall’amministrazione, attualmente non è in vigore nessuna convenzione, essendo recentemente scaduta l’ultima concessione. Il centro sociale rimane in gran parte inagibile all’interno (ad eccezione della zona delle palestre) e il Comune sta valutando la futura destinazione degli spazi.
Nel frattempo, oggi sono partiti i primi lavori di bonifica nella parte esterna della struttura, su cui torna a commentare l’opposizione: «Ribadiamo la nostra richiesta all’amministrazione comunale di non fermarsi allo sgombero e vigilare affinché gli occupanti abusivi non si limitino a spostarsi di pochi metri, riversandosi in Parco Teodorico».