Il Maestro dirige l’orchestra Cherubini sabato 4 luglio
al Pala De André e il 6 nella cattedrale della città pugliese
Sotto la bacchetta di Riccardo Muti, il palcoscenico del Pala de André, sabato 4 luglio, ospiterà i giovani strumentisti dell’Orchestra Cherubini insieme al coro La Stagione Armonica, preparato da Sergio Balestracci; ma a loro si uniranno anche i musicisti dell’Orchestra e del Coro della massima istituzione musicale di Puglia, il Teatro Petruzzelli di Bari, nonché le voci del tenore Matthias Stier, del soprano Rosa Feola e del baritono Thomas Tatzl, in un concerto che due giorni dopo, il 6 luglio, sarà ripreso nella cattedrale di Otranto, al cospetto dell’Albero della Vita.
Così il concerto si presenta come un affresco musicale che, a suggellare il messaggio di “amicizia”, si arricchisce dell’incontro di voci e lingue diverse, simboli di quelle culture che per secoli hanno convissuto nella cittadella-medina di Otranto.
Il programma prevede l’esecuzione dell’Ave Verum, il celebre mottetto per coro, archi e organo K 618 di Mozart, per passare poi ad Orient & Occident, un lavoro del 2000 del contemporaneo compositore estone Arvo Pärt. A seguire sarà eseguito il duetto Von deiner Güt, o Herr und Gott di Adamo ed Eva, che insieme al recitativo dell’arcangelo Uriel, Aus Rosenwolken bricht, dalla terza parte dell’oratorio La Creazione di Franz Joseph Haydn, costituisce un’ulteriore e affascinante tessera del composito programma del concerto. Concerto che avrà la sua apoteosi nella conclusione affidata alla grandiosità irrequieta e sofferta che trapela dal Te Deum di Giuseppe Verdi (tratto dalla composizione dei Quattro Pezzi Sacri).
Da segnalare che il nuovo appuntamento con le “Vie dell’Amicizia” rinnova la partnership del festival con la Rai che trasmetterà il concerto di Otranto in diretta radiofonica su Radio 3, mentre televisivamente sarà presentato da Rai 1, il 17 luglio, in seconda serata.