Con Nagano risplendono Beethoven e Bruckner Seguici su Telegram e resta aggiornato Concerto l’11 luglio al Pala De André Lunedì 11 luglio, alle 21, il Pala De André ospita l’ultimo dei grandi concerti sinfonici del cartellone del Ravenna Festival 2016. Protagonista la compagine orchestrale dell’Hamburg Philharmonic, diretta da Kent Nagano, che recentemente ne ha assunto la guida stabile. Il maestro statunitense di origini giapponesi, è noto per L’intelligenza e la purezza delle sue interpretazioni così come per il gesto elegante e incisivo della sua direzione orchestrale. Nagano – allievo di Bernstein e Boulez, prescelto da Messiaen che fu suo mentore – da anni è chiamato a dirigere i massimi complessi orchestrali in Europa e negli States (in particolare legato all’Orchestra sinfonica di Montreal e a quella di Göteborg, oltre che proprio alla Filarmonica di Amburgo). Peraltro il Ravenna Festival è uno dei suoi palcoscenici prediletti– questa è la quinta volta dal 1998 che sale sul podio della manifestazione – per cui ha scelto un programma tutto incentrato sul romanticismo tedesco con due memorabili partiture di Beeethoven e Bruckner. Non mancherà in occasione del concerto anche l’esibizione di un solista d’eccezione: sarà infatti il giovanissimo ma assai talentuoso pianista Martin Helmchen a rompere il ghiaccio nella serata con il Concerto N.4 per pianoforte di Beethoven a cui seguirà la Sinfonia N.6 di Bruckner. A ben vedere questo programma, per quanto parto di due esponenti del titanismo ottocentesco, si stempera in quell’ingenua intimità, a tratti rilucente ma mai muscolare, che cesella e non scolpisce, che si nutre del suono dell’orchestra senza esasperarne gli accenti, ma evidenziando la grazia e l’eleganza. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il sale della filosofia, con Vitiello e Magrelli In agosto torna il festival con concerti e letture Tornano i Malfattori con Garibaldi e Alberoni al museo Tamo Seguici su Telegram e resta aggiornato