Visite al monastero guidati dalla suora sul monopattino e nella ex discoteca

Tornano le giornate Fai: alla scoperta di luoghi dimenticati o poco noti al pubblico. A Ravenna tour alla biblioteca Classense

La riscoperta della bellezza dei luoghi di cultura che spesso non si conosce o non si vede: questo lo spirito delle Giornate Fai che tornano il 25 e 26 marzo per il venticinquesimo anno e la delegazione Fai di Ravenna propone numerose aperture in città e in provincia.

A Ravenna, gli apprendisti ciceroni guideranno il pubblico alla scoperta della Biblioteca Classense, rinnovata dopo i recenti restauri che hanno riportato alla luce spazi ed opere d’arte da tempo nascosti. L’antico Monastero Camaldolese di Classe – questa l’origine dell’odierna Biblioteca – costruito nel XVI secolo, vede rivivere l’antico refettorio, dal 1921 Sala Dantesca, che conserva un meraviglioso olio di Luca Longhi raffigurante Le nozze di Cana. La visita toccherà anche i chiostri e la settecentesca biblioteca monastica, che, oltre ad un patrimonio librario inestimabile, ospita anche numerosi mappamondi di Vincenzo Coronelli. La Biblioteca Classense sarà visitabile sabato dalle 15 alle 18.30 e domenica dalle 10 alle 18.30. Domenica pomeriggio, al termine delle visite, nell’attigua Chiesa di San Romualdo (che oggi ospita il Museo del Risorgimento) il coro ravennate Chorus Fantasy, diretto da Annalisa Gardella, proporrà una selezione di brani tratti da musical e dal repertorio pop e rock internazionale.

A Cervia sarà possibile visitare la storica ex discoteca Woodpecker, realizzata negli anni ’70 dall’architetto faentino Filippo Monti con uno spirito visionario e tecnologie innovative. Abbandonato da molti anni, il luogo conserva tuttavia una particolare suggestione. Le visite sono previste sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

A Faenza è in programma, venerdì 24 alle 17.30, la visita – riservata agli iscritti Fai – al piano nobile di Palazzo Ghetti, che conserva affreschi di Felice Giani perfettamente conservati. Aperto a tutti, Palazzo Laderchi con il suo Gabinetto Astronomico, si inserisce nel panorama neoclassico faentino, con opere del Giani, e sarà visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Infine, nella sola giornata di domenica (con possibilità di pranzo e alloggio su prenotazione), dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, sarà possibile visitare l’Istituto Emiliani di Fognano, il più grande monastero femminile in Italia. Suor Marisa accompagnerà i visitatori sul suo monopattino, ormai diventato il simbolo di questo convento spesso definito “delle suore pattinatrici”.

Infine, a Lugo, le visite guidate attenderanno i visitatori al cinquecentesco complesso della Chiesa del Carmine, oggetto di recenti restauri, che racchiude numerose opere d’arte. Sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17, domenica dalle 11 alle 18. Per tutti i luoghi aperti, si ricorda che in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato.

Con il progetto “Arte. Un ponte tra culture” verranno riproposte le visite guidate in lingua, ideate per dar modo ai cittadini di origine straniera di servirsi della cultura come ulteriore strumento di integrazione sociale: a Ravenna saranno disponibile visite in inglese, russo e rumeno. Per l’elenco completo delle aperture sarà possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02-467615366.

NATURASI BILLB SEMI FAVE PISELLI 17 – 26 05 24
SAFARI RAVENNA BILLB 13 – 19 05 24
RFM 2024 PUNTI DIFFUSIONE AZIENDE BILLB 14 05 – 08 07 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24