Arriva sabato uno dei pensatori più interessanti del panorama attuale, concentrato con uno sguardo che unisce filosofia e psicologia sulle nuove generazioni
Uno dei pensatori più interessanti del panorama attuale e particolarmente concentrato, con uno sguardo che unisce filosofia e psicologia, sulle nuove generazioni. A seguire gli incontri avranno cadenza mensile, sempre alle 17 e alla sala Muratori della biblioteca Classense, con il 16 febbraio Maria Luisa Verlato per parlare di depressione, il 23 marzo con Maurizio Stupiggia sul tema della rabbia; il 30 marzo si parla invece di ansia con Marco Lazzarotto Muratori e si chiude infine il 20 aprile con Costanza Jesurum. Non è la prima volta che il centro Liberamente organizza eventi di questo genere, ne abbiamo chiesto la ragione a Paola Bianchi, referente di Liberamente, che ci ha spiegato: «L’idea è quella di promuovere una vera e propria cultura del benessere psicofisico a partire dall’informazione, che spesso si allea alla prevenzione e abbiamo sempre riscosso moltissima adesione e partecipazione.
Negli anni abbiamo voluto creare una rete di sinergie e collaborazioni sempre più ampie fino ad approdare alla collaborazione con Engim. Grazie alla sensibilità della direttrice Rina Giorgetti interessata soprattutto ai temi che riguardano i giovani e i ragazzi abbiamo creato un calendario denso di importanti ospiti e i locali di via Punta Stilo si sono rivelati troppo piccoli e così quest’anno andremo al Rasi e Classense. Lo scopo è sempre lo stesso: far capire che la psicologia aiuta, può farci stare meglio con noi, con il nostro mondo e con gli altri. È quella possibilità che dobbiamo darci di creare uno spazio di dialogo dove il disagio, le domande, i pensieri fragili siano un’occasione per conoscerci meglio e allora diventare anche un veicolo per il cambiamento.