Quasi cento appuntamenti dal 25 agosto al dieci dicembre. Sono 48 i soggetti che li promuoveranno. Tra gli ospiti anche il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi
Tra le conferenze, 36, si segnalano i tanti appuntamenti nell’ambito del ricchissimo programma di “Dante 2021” organizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e Accademia della Crusca, tra cui la conversazione tra il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi e Antonio Patuelli (13 settembre ore 17 sala Dantesca della Classense) e le “Letture Classensi”, contributo di altissimo prestigio agli studi danteschi internazionali, dove l’evento conclusivo vede la presenza del premio Strega Helena Janaczek (7 dicembre ore 17 sala Dantesca).
Emerge la ricchezza della proposta di spettacoli e concerti, 20. Tra questi la lezione spettacolo di apertura della Scuola estiva internazionale in studi danteschi, “L’umanista nel regno dei morti” (26 agosto ore 21 sala Muratori della Classense) dove la storia diventa narrazione avvincente; l’“OltreDante”, dove cento cittadini leggono i cento canti della Commedia (1-3 settembre dalle 18 nel cortile della Prefettura e agli Antichi Chiostri Francescani), i giovani della scuola che presentano all’Almagià il frutto dello studio e del lavoro del progetto “Dante a scuola con noi” (giovedì 26 settembre Almagià) e l’avvio del progetto triennale di Ravenna Teatro “Maestri per Dante” che prevede la residenza di grandi protagonisti del teatro contemporaneo; il 26 novembre inizierà Toni Servillo con lo spettacolo “Elvira” (teatro Rasi ore 21).
Il cuore degli eventi danteschi è l’Annuale di Dante, domenica 8 settembre a partire dalle 9, suggellato dall’offerta dell’olio per la lampada votiva alla Tomba. In questa cerimonia è racchiusa l’intera vicenda storica del poeta e dunque delle terre che sono state attraversate in vita e cantate nel poema sacro. Per questo sono stati invitati a essere presenti i sindaci delle città cantate nell’opera o rilevanti per la biografia e la fortuna dantesca, oltre un centinaio.
La basilica di San Francesco ospita altri eventi di grande valore simbolico, a partire dal “Transitus” (13 settembre ore 21) in coincidenza con la notte della morte di Dante, con la presenza del presidente della Cei cardinale Gualtiero Bassetti; e “La Divina Commedia nel mondo”, rassegna internazionale ideata da Walter Della Monica, a cui verrà conferito il Lauro Dantesco ad honorem, dedicata nel 2019 allo spagnolo (20 settembre alle 21). Sempre guardando il mondo, la sera del 31 ottobre con “Dante a Ravenna. La Commedia nel mondo” studenti di origine straniera leggeranno l’ultimo canto dell’Inferno nella loro lingua.
Delle 11 mostre si segnalano la sfida con i linguaggi della street art e dell’illustrazione di “Dante Plus” di Bonobolabo suggellata dal tributo al volto di Dante di Milo Manara (chiostri dell’Oriani, dal 6 settembre) e il percorso fotografico di “Dante Esule” di Giampiero Corelli, che nella dimensione itinerante che lo contrassegna parte dal porto (21 settembre ore 17 piazzale Tcr). Spazio a Dante anche nel programma di RavennaMosaico con un tributo di Riccardo Zangelmi in un percorso creativo attraverso i mattoncini Lego e con “Opere dal Mondo” (Mar e palazzo Rasponi, dal 4 ottobre).
Le 18 proposte di itinerari e laboratori permetteranno ad adulti e bambini di conoscere i luoghi danteschi fino ad addentrarsi nelle pinete, di creare mosaici a partire dalla collezione del Tamo dedicata alla Commedia e di entrare nel cuore della produzione musiva delle botteghe.
Confermata la convenzione con l’Alma Mater, già sperimentata con successo con il recente Congresso Internazionale di studi danteschi. Sono previste azioni congiunte per la realizzazione di attività convegnistiche, seminariali, incontri pubblici ed altre iniziative di divulgazione scientifica e culturale. Grande spazio è previsto per la promozione e realizzazione di progetti di internazionalizzazione, soprattutto con il coinvolgimento degli studenti.
La chiamata pubblica per i progetti
La selezione non produrrà una graduatoria, ma un elenco di progetti valutati idonei al Programma di Ravenna nel centenario di Dante. Non è un bando e quindi non prevede l’erogazione di alcun contributo, ma la “call” costituisce l’inizio di un percorso in cui attraverso la ricognizione delle progettualità si aspira a creare una programmazione inclusiva e corrispondente alle aspettative e alle potenzialità del territorio e della comunità. Seguiranno poi altri interventi mirati specificamente al sostegno ai progetti emersi come congrui e pertinenti. In questa prima fase le proposte che risulteranno idonee, dopo un esame condotto dal Comitato dantesco cittadino, potranno avere delle agevolazioni economiche indirette, come per esempio la concessione gratuita di spazi e il supporto nella comunicazione istituzionale.
Contestualmente viene avviata la procedura di evidenza pubblica per la progettazione del riallestimento del Museo Dantesco di Ravenna, resa possibile dal contributo della Regione e della Cassa di Risparmio. Si arriva infatti al superamento della storica gestione ripartita per competenza per un allestimento che, ispirato alle moderne tecniche museali, possa restituire la pluralità e l’universalità dell’opera dantesca e nel contempo la profonda relazione tra la nostra città e il suo poeta. Un comitato scientifico, composto da Maurizio Tarantino, Domenico de Martino e Giuseppe Ledda, ha tracciato, condividendo prospettive di studio e questioni di accessibilità, un progetto scientifico di riallestimento che mira a dare unitarietà all’esposizione e alla fruizione dei contenuti. Sulla base di questa indicazione è stato dato avvio alla procedura per l’affidamento della progettazione del riallestimento, fase fondamentale del percorso di riallestimento in cui le linee guida del comitato scientifico debbono trovare rispondenza progettuale. Pertanto è stata pubblicata una richiesta di manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata per verificare la presenza di imprese specializzate nella progettazione di allestimenti museali, con impiego di metodologie innovative, interessate a partecipare alla successiva procedura negoziata. La scadenza è prevista il 19 agosto.