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    Categoria: cultura

Ecco le iniziative di Ravenna per il 25 marzo, la Giornata dedicata a Dante

Gli eventi toccheranno i luoghi danteschi della città: si partirà dalla tomba del Sommo Poeta. Saranno coinvolte anche le scuole

Il 25 marzo sarà il Dantedì, la Giornata internazionale in memoria del Sommo Poeta, istituita nel 2020 dal ministro della Cultura Dario Franceschini. Si celebra nel giorno in cui, nel 1300, Dante Alighieri probabilmente iniziava il suo viaggio nella Divina Commedia. Dopo l’edizione 2021 in concomitanza con il settimo centenario della morte, anche quest’anno Ravenna propone un programma ricco di iniziative, che toccherà i luoghi danteschi della città. Sarà possibile seguire gli eventi principali anche in diretta streaming sul sito www.vivadante.it e sulla pagina Facebook Ravenna per Dante.

L’apertura ufficiale del Dantedì a Ravenna sarà alle 10 davanti alla tomba di Dante, con il saluto di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, e di Paolo Bernardi, dirigente dell’ufficio scolastico regionale (ambito di Ravenna). Seguirà poi la lettura di studenti e studentesse del XXVI canto dell’Inferno, il canto di Ulisse. Davanti al sepolcro quotidianamente avviene la lettura serale della Commedia. Cominciato il 13 settembre 2020, questo rito non si è mai interrotto ed è stato portato avanti da 470 lettori e lettrici, che hanno letto 550 canti, registrando 14mila presenze di pubblico, nonostante la pandemia.

Alle 10.30 appuntamento nella sala Dantesca della biblioteca Classense con l’assessore alla Cultura e alla Scuola, Fabio Sbaraglia. Si svolgeranno alcuni eventi del progetto “A scuola con Dante”, dedicati alle scuole e curati dall’assessorato e dall’ufficio scolastico territoriale di Ravenna. In questa occasione verrà presentato e proiettato il video che racconta i progetti danteschi realizzati dagli studenti e dalle studentesse delle 28 scuole della provincia di Ravenna (dalle materne alle superiori) che hanno partecipato.

«Dal 2019 le scuole della provincia di Ravenna – dichiara Sbaraglia – sono state impegnate in un percorso assai fecondo di iniziative, laboratori e realizzazioni legate alle celebrazioni del VII centenario della morte di Dante Alighieri. Quest’anno l’avventura continua verso nuove suggestioni, nuove ispirazioni, nuove sfide in un territorio che ama il Poeta, e lo fa con i linguaggi contemporanei, con le pratiche di inclusione, con l’ascolto attento delle diverse sensibilità».

A seguire l’Orchestra di Fiati dell’Istituto comprensivo San Biagio – scuola media Don Minzoni, diretta da Stefano Pecci e formata da giovanissimi studenti, suonerà l’inno e la marcia dell’Aida di Verdi, di cui in questi giorni ricorre il 150esimo anniversario della prima italiana alla Scala di Milano.

“L’altro viaggio. La danza nella Commedia” chiuderà la mattinata, con la scuola di danza Accademia Cecchetti, che partecipa alla celebrazione del Dantedì con una coreografia che ci porta nel Paradiso. Il progetto è a cura di Rosanna Pasi della Federazione Nazionale Scuole di Danza.

Gli eventi in sala Dantesca sono riservati alle scuole, ma sarà possibile seguire gli interventi in diretta streaming.

Alle 17 appuntamento davanti alla tomba di Dante con il poeta Nevio Spadoni, che leggerà il XXII canto del Purgatorio, dove il dialogo tra i poeti Stazio e Virgilio esprime il valore e la necessità della poesia nel percorso artistico e nella vicenda umana.

Alle 17.30 in sala D’Attorre di Casa Melandri verrà portato il messaggio di Daisaku Ikeda, appassionato lettore dell’opera di Dante e presidente della Soka Gakkai Internazionale, organizzazione buddista mondiale per la pace, la cultura e l’educazione.

Alle 18, sempre in sala D’Attorre ci sarà l’incontro del Centro relazioni culturali con la presentazione del libro “Il Dante di Florenskij. Tra poesia e scienza” di Natalino Valentini. L’autore dialogherà con Giovanni Gardini sull’attrazione del pensatore russo Florenskij per l’opera di Dante.

Ultimo evento della giornata alle 20.45 al Cinemacity, dove verrà proiettato il film “Fedeli d’Amore” di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari. Trasfigurazione per il cinema dell’omonimo poemetto “attorno” a Dante e al nostro presente. Interverranno Ermanna Montanari, Marco Martinelli e Luca Mosso, direttore di FilmMaker Festival di Milano. La proiezione sarà replicata anche sabato 26 e domenica 27 marzo. È possibile prenotare i biglietti su www.cinemacityravenna.it o www.ravennateatro.com.

Altri contributi realizzati in occasione del Dantedì saranno visibili sul sito www.vivadante.it.