Il fotografo ravennate racconta il suo lavoro sull’immagine, il 12 novembre, alle 18, alla rassegna “I sabati del Moog”
Bravi tratterà il tema del ritratto e spiegherà l’approccio usato in alcuni progetti fotografici il cui scopo è stato lo sviluppare empatia ed evadere dalla solitudine: un aiuto in tempi bui per alimentare l’ottimismo.
Manuel Bravi nasce a Ravenna, completa la sua formazione a Venezia, alla Scuola Internazionale di Grafica, dove durante un workshop rimane affascinato dal mondo della post-produzione fotografica. Decide di trasferirsi a Milano dove inizia la sua carriera nel mondo del fotoritocco in ambito commerciale, collaborando con diversi studi per brand legati all’alta moda e all’editoria. L’approccio tecnico al mondo della fotografia fa sì che la curiosità sfoci nella sperimentazione in prima persona, realizzando i primi set di stampo surreale. Nel tempo, la crescita e la consapevolezza lo spingono alla ricerca di un proprio stile legato alla sperimentazione dell’illuminazione e del movimento dei corpi. Nel 2018 torna a Ravenna dove inizia a lavorare come grafico creativo, pur proseguendo la sua attività fotografica.