Fanny & Alexander porta in scena Manson e trasforma il pubblico in una giuria Seguici su Telegram e resta aggiornato Debutta la nuova produzione della compagnia ravennate dedicata alla figura del celebre criminale Debutta oggi (23 settembre) al Mercurio Festival di Palermo il nuovo, atteso, spettacolo della compagnia ravennate Fanny & Alexander, dedicato alla figura del criminale americano Charles Manson. A indossare i panni dell’accusato è il premio Ubu Andrea Argentieri, che farà ripercorrere agli spettatori i meandri della mente labirintica e manipolatoria di Manson, a partire dalle testimonianze video e audio e dalle numerose interviste che Manson in vita rilasciò. Lo spettacolo mette il pubblico nello scomodo ruolo di una sorta di giuria postuma. È solo al termine di una fantasmatica ricostruzione “per suoni e scrittura concreta”, che ci si accorge di una presenza reale in sala, una specie di testimone silente che dà le spalle fin dal principio alla platea. L’uomo si gira, si avvicina, invita ripetutamente il pubblico a rivolgergli delle domande. «È proprio Manson, è qui, di fronte a noi – si legge nella cartella stampa -. Il pubblico pesca adesso da un elenco di trentadue domande che gli sono state consegnate al suo ingresso a teatro e poi, singolarmente e volontariamente, rivolge il quesito scelto all’attore, che adesso risponde in inglese, sopratitolato». Dopo l’anteprima di Palermo, Manson debutterà a Milano il 29 settembre. Drammaturgia e costumi sono a cura della ravennate Chiara Lagani; regia, luci e progetto sonoro di Luigi De Angelis. Produzione della cooperativa E Production, in collaborazione con Olinda / Teatro La Cucina. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Chiara Lagani incontra il pubblico da Vittoria Grassi Parrucchieri La mostra del Mar chiude domenica con una conversazione e una performance Una mostra fotografica sui libri alluvionati da tre luoghi di cultura ravennati Seguici su Telegram e resta aggiornato