Il Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna comunica i dati della mostra Sebastião Salgado. Exodus umanità in cammino, l’evento principale del Festival delle Culture 2024. Dal 21 marzo al 2 giugno, ha registrato 33.864 accessi, portando il totale annuale a 41.923 visitatori, un incremento del 160 percento rispetto all’anno precedente. Anche gli incassi da biglietteria sono aumentati del 205 percento.
Un risultato importante se si considera che la mostra ha tenuto aperti i battenti per poco più di due mesi. Come afferma Fabio Sbaraglia, assessore alla Cultura e al Mosaico del Comune di Ravenna: «Exodus ha segnato non solo la ripresa di un percorso che vede la grande fotografia protagonista della programmazione del Mar ma ha confermato la forte capacità del nostro museo di costruire una partecipazione larga, inclusiva e trasversale. E tutto questo esercitando un ruolo attivo e propositivo davanti alle grandi questioni che segnano il nostro tempo».
Oltre agli accessi individuali, la mostra del maestro brasiliano ha fatto registrare 171 prenotazioni fra laboratori e gruppi organizzati, con la partecipazione di 3.234 studenti, in prevalenza dei comuni di Ravenna e Russi.
Mentre proseguono i lavori per garantire la piena accessibilità del museo grazie a fondi Pnrr, nei giorni scorsi è stata affidata la concessione per la gestione della caffetteria del museo alla MC s.r.l., società che gestisce da tempo il Mercato Coperto di Ravenna, a seguito di procedura negoziata nella quale sono stati valutate anche le proposte di natura culturale presentati dalle ditte partecipanti. «Quello del Mar – spiegano in una nota dal Comune – non sarà quindi un tradizionale punto ristoro ma si propone come un nuovo spazio creativo di aggregazione in grado di coniugare intrattenimento, gastronomia, eventi culturali e iniziative formative, puntando sulla qualità dei prodotti somministrati, in gran parte bio e a chilometro zero e sulla integrazione con la programmazione culturale del museo, anche alla luce dell’imminente attivazione di una nuova project room, in grado di ibridare attività laboratoriali con iniziative espositive. Il progetto prevede infine l’allestimento e l’utilizzo del giardino che si affaccia sulla basilica di Santa Maria in Porto. Ultima novità: il punto ristoro potrà essere aperto anche nelle ore serali».
Lo staff del Mar, insieme a un prestigioso comitato scientifico presieduto da Fabio De Chirico, dirigente della direzione generale creatività contemporanea del Ministero della Cultura, con la partecipazione di storici dell’arte e alcuni docenti della statale Accademia di Belle Arti di Ravenna, sta perfezionando la mostra d’autunno, che riporterà l’attenzione sul mosaico contemporaneo, celebrando i primi cento anni della scuola di mosaico dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna con la presenza di opere di artisti del calibro di Mario Sironi, Achille Funi, Lucio Fontana, Mimmo Paladino, Sandro Chia e molti altri.