La Basilica di San Vitale si prepara per ospitare il 63esimo Festival Internazionale di Musica d’Organo. La rassegna quest’anno sarà accompagnata dalla mostra fotografica “Il Festival Internazionale di San Vitale: la Storia”, un viaggio tra i ricordi dell’orchestra polifonica della città, ospitata dal Mercato Coperto, partner dell’iniziativa.
La mostra sarà inaugurata in anteprima giovedì 1 agosto dall’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia, successivamente il maestro Andrea Macinanti del Conservatorio di Bologna guiderà i visitatori lungo un percorso di 15 scatti fotografici che illustrano momenti più iconici ed emozionanti della Ravenna musicale degli anni ’60 e ’70. Alle ore 20, si prosegue con “L’Adriatico nel Piatto” : la cena curata da Mercato Coperto che devolverà parte dei proventi per sostenere le attività organizzative della storica Polifonica “Amici dell’Organo di San Vitale”.
Lunedì 5 agosto, con la performance del celebre concertista tedesco Johannes Skudlik prenderà il via la vera e propria kermesse musicale 2024. La serata sarà interamente dedicata a Johann Sebastian Bach con la proposta di grandi classici , dal Preludio e Tripla Fuga in Mi bemolle all’amatissima Toccata e Fuga in re minore. Il concerto sarà preceduto dalla conferenza introduttiva della Professoressa Irene De Ruvo (ore 20, al 44°12° di Via San Vitale) sul tema “Misteri matematici nella musica di Bach” e seguito dalla conversazione con l’artista al termine del concerto, per la rassegna “Incontri col Maestro” , sempre negli spazi del 44°12° , alle 22.30
Si prosegue venerdì 12 Agosto con “Tientos, Fandango y Fanfarria!”: alle ore 20 incontro con il musicologo Prof. Alberto Mammarella nella location firmata Casa Spadoni, alle 21.15 lo spettacolo in Basilica, che vedrà protagonisti l’organo di Miguel Gironés Cervera e la tromba di Guillem Torrò Senent, in un recital sulle musiche di Soler, Bruna, Casanoves, Martini e Gironés. Alle ore 22.30 seguirà l’incontro con gli artisti. Lunedì 19 agosto è la volta di “American Romantics”, la formula è quella di sempre e prevede l’incontro con la musicologa professoressa Olga Laudonia e il recital dell’organista Kimberly Mara, su musiche di Mendelssohn, Sandresky, Franck e Brahms. Seguirà il consueto incontro conviviale. L’ultimo appuntamento d’agosto, lunedì 26, vedrà protagonista l’organista Mari Mihara (vincitrice del Grand Prix d’Orgue de Chartres 2012), che si esibirà sulle musiche di Couperin, Pierne, Bach e Widor. Ad anticipare il concerto, la presentazione del libro “Fabricato alla guisa del corpo humano” del professore Andrea Macinati. Al termine della serata invece, Mihara sarà disponibile per uno scambio di chiacchiere e curiosità sul mondo della musica.
Due gli appuntamenti di settembre: lunedì 2 con “Crossing over the organ”, concerto e incontro con Pepito Ros e Simone Vebber (musiche di Vivaldi, Cimarosa, Ros Karg-Eler e Fiktin), anticipato dalla conferenza del musicologo Michele Bosio e venerdì 9, con “Hymnos”. La rassegna si chiuderà con il coro Caterina Ensemble diretto da Alessandro Kirschner e accompagnato dall’organista Andrea Albertin. Le musiche spazieranno da Monteverdi alla compositrice ravennate Calderoni, passando per Anonimo Veneto, de Palestrina e Tunioli. Prima del concerto, l’incontro “scrivere musica oggi” con la compositrice Chiara Calderoni. Al termine delle performance, seguirà l’incontro con gli artisti.
Per partecipare agli eventi della rassegna è consigliata la prenotazione al numero 339 70 27 412. L’ingresso costa 15 euro e comprende un buono valido per una consumazione (aperitivo, spritz, calice di vino o succo), il libretto generale del Festival, l’accesso alla Basilica e un posto a sedere in platea per il concerto delle 21.15, e l’accesso alle conferenze preliminari e all’incontro serale con gli artisti.