Tra gli ospiti anche il podcaster Pablo Trincia, la scrittrice e giornalista Cecilia Sala e le fondatrici di Factanza Bianca Arrighini e Livia Viganò


Il festival continua sabato 5: alle 15 la giornalista Gabriella Simoni, don Claudio Burgio e i suoi ragazzi racconteranno il podcast «Quei cattivi ragazzi», prodotto da Chora Media, che racconta la storia degli abitanti della comunità Kayros alle porte di Milano, gestita da Don Claudio Burgio: ragazzi appena usciti dal carcere, definiti cattivi senza conoscerli, che hanno invece un futuro intero da scrivere, tutte le possibilità per farlo ma anche il rischio di sprecarlo. Alle 16 Tommy Marino parlerà di sport, di playground, divertimento e del suo intento a portare un po’ di sana spensieratezza in quei luoghi dove i pensieri sono rivolti a tematiche ben più gravi, come in Kenya e altre zone dell’Africa. Alle 17 sarà il turno di Huda Lahoual, creatrice del podcast «Huda, Nessuna e Centomila – La vita di una ragazza della generazione Z», dove approfondisce i temi del razzismo e colorismo, legati a quelli della disparità di genere e della visione standardizzata di maschi e femmine, nonché dell’accettazione di sé. Lo fa attraverso il racconto della sua quotidianità di ragazza di seconda generazione in Italia. Alle 18 l’esibizione di Centomilacarie, giovane cantautore da ascoltare senza fare paragoni o senza porsi troppe domande, e alle 19 sul palco Tommaso Naccari, autore e giornalista, parlerà del music biz, dei ruoli e delle dinamiche che girano attorno a questo mondo. Alle 20 il podcaster più influente d’Italia con più di 10 milioni di download, Pablo Trincia parlerà di «Buoni e cattivi maestri».
Il festival volge verso al finale con una serie di appuntamenti musicali: alle 21.15, il giovane cantautore Giuse The Lizia si racconterà parlando della sua musica, alle 22.30 è previsto il concerto di Irbis, giovane talento con una visione coraggiosa e innovativa, aperto dal giovane cantautore Frigo. La serata terminerà con il dj set di Donowitz.