Big Mama Legacy: questo il titolo del concerto in programma al Teatro Alighieri di Ravenna per sabato 19 ottobre alle ore 18. Protagonista dello spettacolo, a ingresso libero e gratuito (dunque senza possibilità di prenotazione), sarà la grande voce del jazz italiano Gegè Telesforo, accompagnato dalla sua band.
Jazz vocalist, musicista, produttore, compositore, ma anche giornalista, autore, personaggio radiofonico e televisivo e Ambasciatore Unicef, Telesforo ha attraversato 40 anni di storia della radio e Tv con garbo, leggerezza e coerente amore per la sua passione di sempre: il jazz. Insieme a lui, ad accompagnarlo sul palco ci sarà un quintetto d’eccezione, composto da Matteo Cutello (tromba), Giovanni Cutello (sax alto), Vittorio Solimene (tastiere, organo e voce), Christian Mascetta (chitarra e voce), Michele Santoleri (batteria).
Nel suo progetto musicale torna un amore che, per Telesforo, ha radici lontane: quello per la black music. Big Mama Legacy è dunque il suo tributo al blues in chiave contemporanea, che fonde gli ascolti di ieri con le intuizioni di oggi, l’esperienza maturata sui palchi di tutto il mondo con le informazioni accumulate in anni di instancabile ricerca. Brani intrisi di blues, groove, afro beat, con intensi momenti di improvvisazione.
Il concerto sarà introdotto dall’esibizione di un ensemble assai particolare, quello della Notar Jazz Band, gruppo i cui componenti – Enrica Petrillo (voce), Giovanni Iannella (sax tenore), Daniele Muritano (piano), Giovanni Aricò (chitarra elettrica), Alberto Carapelle (basso elettrico) e Lucio Longo (batteria, percussioni) – oltre all’amore per questo genere musicale sono accomunati da un’altra caratteristica, ovvero quella di svolgere tutti la professione di notaio.
La presenza della Notar Jazz Band non è certo casuale, ma si deve al fatto che la serata è offerta alla città proprio dall’Associazione dei notai “Aldo Dalla Rovere”, che in quella giornata festeggia la Festa dei Lustri, un’iniziativa che si tiene una volta all’anno, a rotazione, nei capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna, e che in questa edizione, la 42esima, ha scelto Ravenna come città ospitante.
Il concerto è infatti realizzato in collaborazione con il Consiglio Notarile di Ravenna e la Fondazione Ravenna Manifestazioni e il patrocinio del Comune.
Il concerto rappresenterà dunque il culmine di un’intensa giornata, caratterizzata da un convegno cui parteciperanno notai e giuristi da tutta la regione e non solo, e che vedrà anche la consegna dei “Diplomi dei Lustri”, ovvero i riconoscimenti che celebrano i notai che siano in servizio da cinque anni e multipli di cinque.
«Abbiamo voluto offrire alla città uno spettacolo di grande livello artistico – sottolineano Giannantonio Pennino e Ciro De Lorenzo, presidenti rispettivamente dell’Associazione dei Notai ‘Aldo dalla Rovere’ e del Consiglio Notarile di Ravenna – per festeggiare un appuntamento annuale per noi molto importante, insieme ai cittadini e a fianco delle istituzioni ravennati. Non a caso, infatti, abbiamo adottato lo slogan ‘I notai con la città’, perché crediamo che ognuno di noi sia, prima di tutto, un cittadino che vive insieme agli altri la propria comunità, della quale apprezza le occasioni di incontro e scambio culturale, come quella fornita da questo concerto».
«Siamo felici e onorati che l’Associazione notai ‘Aldo Dalla Rovere’ abbia scelto quest’anno la città di Ravenna e il suo Teatro Alighieri per la Festa dei Lustri – dichiara Antonio De Rosa, Sovrintendente di Fondazione Ravenna Manifestazioni – così confermando quanto l’Alighieri, gioiello ottocentesco che oggi vanta un primato green fra i teatri d’Italia, grazie ai suoi pannelli solari, sia uno spazio in grado di coniugare una ricca programmazione di spettacolo dal vivo a una spiccata vocazione a essere parte integrante e dinamica della vita sociale ed economica della città e del territorio, vero snodo di relazioni e progetti. Ringraziamo inoltre l’Associazione, e in particolare Andrea Dello Russo, notaio a Ravenna e consigliere della Cassa Nazionale del Notariato per l’Emilia-Romagna, e Alessandro Mistri, non solo notaio e membro del Consiglio direttivo dell’Associazione ‘Aldo Dalla Rovere’ ma anche esperto di jazz, per il prezioso dono del concerto di un musicista di chiara fama come Gegè Telesforo».