Ripartirà il 21 ottobre, alle 18 la rassegna Storie di Ravenna. La prima puntata, ospitata dal Teatro Rasi, si intitola Alla scoperta di Corrado Ricci, tra libri, fotografie e monumenti e vedrà protagonisti lo storico
Roberto Balzani, il direttore del Museo Diocesano di Faenza e Modigliana Giovanni Gardini, la soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini Federica Gonzato, Benedetto Gugliotta, in rappresentanza dell’Istituzione Biblioteca Classense, il direttore dei Musei Nazionali di Ravenna, Andrea Sardo, e lo storico dell’arte Claudio Spadoni. Le letture saranno a cura di Laura Redaelli.
L’incontro vuole approfondire la figura del ravennate Corrado Ricci e le tante sfaccettature che contraddistinguono il personaggio: dalla sua vita spesa tra libri, (dopo la laurea in Giurisprudenza iniziò a lavorare nella Biblioteca Universitaria di Bologna, sotto la direzione di Olindo Guerrini)archeologia, tutela del patrimonio e musei. Nel 1898 Ricci diventa il primo Soprintendente ai monumenti di Ravenna ed inizia una campagna di restauro dei principali edifici bizantini della città, da San Vitale al Mausoleo di Galla Placidia.
La rassegna è ideata e curata da Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Federica Ferruzzi, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini, Roberto Magnani, Laura Orlandini, Alessandro Renda e nasce dalla volontà di raccontare la storia della città attraverso la voce di studiosi ed esperti utilizzando i tempi e i linguaggi del teatro. Un racconto a più voci, corredato da immagini e letture, che scandaglia il passato e interroga il presente, cercando tracce e attraversamenti di racconto nelle archeologie e nelle icone, nelle narrazioni orali e nelle carte.
L’appuntamento successivo sarà il 9 dicembre al Teatro Alighieri (sempre alle 18) con la puntata dal titolo Ottant’anni fa, di questi giorni: guerra, speranze liberazione. I biglietti (dal prezzo unico i 5 euro) sono in vendita al Rasi sabato 19 ottobre dalle ore 10all e ore 13 e, a seguire, ogni giovedì dalle ore 16 alle 18, sul sito di Ravenna Teatro e da un’ora prima nei luoghi di spettacolo.