venerdì
27 Giugno 2025
mostre

Le “indelebili tracce” di Paola Babini ed Enrico Versari al Museo Diocesano

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Babini Versari Museo Diocesano

Inaugura sabato 7 dicembre alle 17 l’ultima mostra dell’anno del Museo Diocesano di Faenza dal titolo “Indelebili tracce” e dedicata all’arte di Paola Babini e di Enrico Versari. Visionari sguardi sul paesaggio e sulla bellezza della natura si apriranno all’interno delle due sale del Palazzo vescovile riaperte nella primavera del 2024 e dedicate all’arte contemporanea.

Paola Babini inizia negli anni ’80 un’intensa attività espositiva e un percorso artistico, che mantenendo salde le radici nella pittura, si sviluppa verso sistemi linguistici variegati e diversi, realizzando soprattutto installazioni dove, dal suggerimento fotografico del quotidiano, si scatenano nuove proiezioni in un infinito ripetersi di moduli e ombre. Dal 1° gennaio 2023 ricopre il ruolo di Direttrice dell’Accademia Statale di Belle Arti di Ravenna. Da giugno 2019 è membro del Consiglio Accademico dell’Accademia di Belle arti di Bologna. Ricopre, inoltre, le cariche di Vicepresidente del Cda del Museo d’Arte della Città di Ravenna e di rappresentante per il Cda dell’Isia di Faenza.

Enrico Versari è un artista eclettico nato a Faenza nel 1975. Dopo gli studi superiori e le prime esperienze artistiche, si iscrive all’International School of Design di Modena, diplomandosi con un progetto che vincerà il primo premio al Concorso Internazionale Cosmopak di Bologna nel 1996. Nel 1998 si iscrive alla Facoltà di Filosofia a Firenze laureandosi in Estetica nel 2003 con il Filosofo Sergio Givone, discutendo una tesi che analizza i rapporti tra disegno industriale e avanguardie artistiche. Parallelamente approfondisce lo studio del disegno e la storia dell’arte. La sua prima mostra risale al 1999 e da allora ha prosegue il suo percorso nell’arte contemporanea costellato da successi e riconoscimenti. Collabora con riviste e gallerie d’arte. Da diciassette anni insegna all’Isia di Faenza Teoria della percezione e Tecniche e linguaggi della rappresentazione.

Il museo è in piazza XI Febbraio, 10, a Faenza. Orari di visita: venerdì: 16-18.30; sabato e domenica 10-12.30 e 16-18.30; ingresso libero. Fino al 16 marzo.

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