Sono più di 10mila le persone che hanno assistito al Beaches Brew, il festival musicale ospitato dal bagno Hanabi. Lo stabilimento di Marina di Ravenna ha accolto in 3 giorni ben 28 artisti provenienti da 17 paesi del mondo. La rassegna si è conclusa nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 giugno con l’esibizione della producer canadese Marie Davidson.
«Quest’anno – afferma il fondatore del festival Chris Angiolini – vogliamo dire innanzitutto grazie a tutta la comunità di Beaches Brew: una comunità multiforme, aperta e trasversale, composta dal pubblico (oltre il 30% proveniente dall’estero), dagli artisti e dal team, che con la loro partecipazione vitale ma sempre rispettosa contribuiscono alla riuscita di un progetto unico nel suo genere. Un festival che non si fonda sull’hype, ma sulla fiducia: tra artisti e pubblico, tra organizzatori e musica, e tra sconosciuti che sono venuti alla ricerca di qualcosa di autentico. A impreziosire ulteriormente l’esperienza, ci hanno pensato quest’anno le performance dei thailandesi Khana Bierbood, con il loro mix esplosivo di surf, garage e musica tradizionale, dei giovanissimi olandesi Tramhaus, che hanno coinvolto anche il pubblico di Hana-Bi nella loro celebrazione postpunk, del trio londinese Moin, con il suo post-rock contemporaneo e viscerale, e quella del nigeriano Lord Spikeheart, trascinatore della serata conclusiva che ha coinvolto tutto il pubblico in una grande festa collettiva. Senza dimenticare la Beaches Brew Parade, progetto inedito ideato dal team del festival e curato da Bruno Dorella, che ha coinvolto centinaia di persona in una indimenticabile carovana lungo il Percorso del Parco Marittimo, attraversando lo spazio tra la pineta e le dune di sabbia naturali nel quale si collocano gli stabilimenti balneari e raccogliendo nuovi partecipanti ad ogni tappa, fino ad esplodere nella piazza dell’Hana-Bi».
Sono già note le date della tredicesima edizione di Beaches Brew, che si terrà da martedì 9 a giovedì 11 giugno 2026.
Nella gallery il racconto fotografico di Francesca Sara Cauli