Giovedì 21 agosto (ore 21) la Vecchia Pesa di Classe (via Classense 88, Classe, Ravenna) ospita l’anteprima del Festival Ammutinamenti (dal 5 al 14 settembre a Ravenna), realizzata in collaborazione con la rassegna Ra-dici di Spazio A, con lo spettacolo Kamikaze – spero vada meglio dell’ultima volta, del giovane coreografo e danzatore Giulio Santolini.
Si tratta di uno spettacolo «che vuole fare comunità abitando senza sovrastrutture una piccola Agorà – si legge nella cartella stampa – dove poter dare valore all’esperienza dello sguardo e del giudizio. Un dispositivo ludico e spietato. Un manuale di istruzioni per praticare il disordine e innescare un ribaltamento di ruoli. Una riflessione sul rapporto tra cultura e intrattenimento, tra compiacimento e prodotto artistico».
Giulio Santolini è un performer, coreografo e insegnante di performing arts. Dopo aver conseguito il diploma come attore all’Accademia dello Stabile del Veneto collabora come performer per varie compagnie nazionali e internazionali fra cui CollettivO CineticO, Enzo Cosimi, Marcos Morau/La Veronal, Sharon Fridman e Sotterraneo, con cui ha vinto 2 premi Ubu per il miglior spettacolo dell’anno e di cui cura le coreografie degli spettacoli. Ha debuttato nel 2024 con la sua opera prima dal titolo LE BACCANTI – fare schifo con gloria.
Il Festival Ammutinamenti è organizzato e promosso dall’Associazione Cantieri Danza con la direzione artistica di Francesca Serena Casadio e Christel Grillo ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Ravenna, con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, ATER Fondazione e con il sostegno di APT Servizi Emilia Romagna e dei fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddisti Italiano Soka Gakkai.