mercoledì
03 Settembre 2025
arte contemporanea

“Passato e presente” di Vanni Spazzoli in mostra al Museo Civico di Fusignano

L'esposizione, curata dalla storica Beatrice Buscaroli, sarà visitabile a ingresso gratuito fino al 30 novembre

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Nature morte, locomotive e cavalieri, gatti, angeli e bambini: da venerdì 5 settembre il Museo Civico San Rocco di Fusignano ospiterà Vanni Spazzoli. Passato e presente, una mostra di alcune delle opere più significative dell’eccentrico artista forlivese. L’esposizione è curata dalla storica dell’arte Beatrice Buscaroli, che racconta così la selezione: «È un percorso etico che dispone per tappe, per cicli: dai volti ai divieti, dalle figure femminili ai pattern, ai ricordi e ai loro magazzini. Immagini crude, grottesche, eppure animate da una poesia inquietante. Racconti ossessivi che invitano a disvelare un reale che il nostro sguardo vorrebbe occultare, ma che inesorabile si presenta con violenza».

L’inaugurazione è in programma alle 17 di venerdì e sarà visitabile fino al 30 novembre a ingresso libero. Le visite ordinarie sono previste al sabato (dalle 15 alle 18) e la domenica (10-12 e 15-18). Sono in programma però alcune aperture eccezionali in occasione della festa del patrono: il 5 settembre, dopo l’inaugurazione, la mostra rimarrà aperta fino alle 23, sabato 6 dalle 18 alle 23; domenica 7 e lunedì 8 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 23.

La mostra sarà accompagnata da quattro conferenze, tutte di venerdì a partire dalle 17.30 al San Rocco: il 10 ottobre Beatrice Buscaroli e Bruno Bandini presentano il loro saggio Strano interludio – Le arti nell’Italia fascista (Minerva Edizioni); il 17 ottobre Davide Caroli parlerà di «Mattia Moreni e la Romagna: l’ultimo sussulto prima della grande mutazione»; il 24 ottobre Giovanni Gardini racconta «Il Museo Lercaro di Bologna: sguardi sul contemporaneo»; infine il 21 novembre Beatrice Buscaroli in dialogo con Paola Babini presenta Vanni Spazzoli. Futuro presente, il catalogo della mostra.

L’evento è promosso dall’associazione Amici della Capit di Ravenna e dal Comune di Fusignano, con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna, della fondazione Cassa di risparmio di Ravenna, dell’Accademia di belle arti di Ravenna e dell’Auser di Fusignano.
Spazzoli, nato a Forlì nel 1940, scopre la vocazione artistica sul finire degli anni Sessanta. Inizia quindi a frequentare la scuola di Umberto Folli e lo studio del pittore-architetto Ettore Panighi, docente al liceo artistico di Ravenna. Si iscrive ai corsi liberi dell’Accademia della città, acquisendo una solida formazione figurativa che si affianca alla tensione pittorica sulla pregnanza gestuale dell’immagine. I suoi primi temi sono nature morte, paesaggi e personaggi, mentre negli anni successivi saranno protagonisti i soggetti del vivere quotidiano. L’ultimo periodo della sua arte si concentra  sulla sfera inconscia: angeli, cristi, madonne regine, musicisti. Dai primi anni Settanta è presente in manifestazioni a carattere regionale e nel ventennio successivo collabora con la galleria Guaccarini di Bologna, dove allestisce diverse personali. 
Tutt’oggi collabora con la galleria l’Ariete di Bologna senza mai interrompere la sua produzione.
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