Caltabellotta lascia dopo 7 mesi ma assicura che gli esposti
non sono il motivo dell’addio
Sabato 16 maggio è stata l’ultima serata dell’era Roberto Caltebellotta. Un’era, per la verità, piuttosto breve visto che l’inaugurazione risale appena al 31 ottobre scorso quando il locale riaprì dopo mesi di chiusura della prima gestione di lancio (con Gianmaria De Sterlich). Per entrambi il motivo principale dell’addio è legato alle dimensioni del locale: troppo piccolo per far quadrare i conti. Entro 15-30 giorni arriverà la rinascita affidata a Carlo Lombardi e il figlio Federico. Nuovo nome e nuova filosofia: meno locale notturno e più spazio diurno.
Come detto, il pub è al centro di accese polemiche con i residenti nelle vicinanze sfociate in una segnalazione alle autorità che hanno portato ai controlli dei carabinieri senza riscontrare irregolarità. Tra i firmatari anche il parroco di San Vitale, don Rosino Gabbiadini.