«Caro Porto, figlio di troppi interessi» Gli agenti marittimi appoggiano Ap Seguici su Telegram e resta aggiornato Lettera aperta del presidente rivolta allo scalo: «Va risolto il problemadei fondali e ci sarebbe un presidente pragmatico e capace ma…» «Va risolto quanto prima il problema dei fondali. Adesso che finalmente l’Autorità portuale, grazie ad un presidente pragmatico e capace, stava per fare un passo avanti per raggiungere l’obiettivo, si è detto “Alt, aspettiamo, valutiamo, chiediamo…”. Noi vogliamo riconfermare la nostra fiducia all’Ap». L’associazione degli agenti e mediatori marittimi si schiera dalla parte di Galliano Di Marco e lo fa con il discorso di fine anno pronunciato dal presidente Carlo Cordone in occasione della tradizionale cena degli auguri andata in scena il 14 dicembre. Invece di un bilancio con consuntivo dei traguardi raggiunti e buoni propositi per l’anno prossimo, Cordone ha letto una lettera aperta indirizzata direttamente all’amico porto (testo integrale nel pdf scaricabile dal link in fondo alla pagina). «Sei figlio di troppi interessi, mio caro Porto – è un passaggio del testo –, che non sempre coincidono e convergono nelle medesime scelte e quindi per non disturbare nessuno si preferisce rinviare. Ma come chiaramente scritto nelle sacre scritture non si possono servire due padroni “Dio e Mammona”. Ma tu quanto puoi ancora aspettare? I tuoi simili, vicini e concorrenti, non ti graziano ma ti compiangono e godono e cercano di intercettare i tuoi, i nostri, traffici che tanto faticosamente, soprattutto in questi anni di crisi, noi cerchiamo di portarti, grazie alla nostra professionalità». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Porto, Rossi (Ap): «Dal ministero dell'Ambiente ok all'escavo. Ora Cipe a metà mese» Traffico merci, marzo nero per il porto Assegnati i servizi per la gestione dei posti barca al porto Seguici su Telegram e resta aggiornato