Al via l’accesso in banda larga a internet per tutto il forese

Messe in opera quattro antenne che consentiranno di colmare
il “digital divide” di cittadini e imprese del territorio ravennate

Traliccio internet Fosso GhiaiaDa oggi, primo di aprile, chi risiede nel forese ravennate potrà connettersi alla banda larga per i servizi internet. Questo grazie all’attivazione di quattro torri attrezzate che consentono i collegamenti digitali veloci, realizzate da Regione e Comune con un investimento di circa un milione di euro.

Si colma così quel “digital divide” che da tempo discriminava, nell’accesso al web, cittadini e imprese – si tratta di quasi della meta degli abitanti dell’intero territorio comunale, il secondo più grande d’Italia per estensione – che abitano nelle frazioni delle zone di campagna a sud, ovest e nord del capoluogo.

Dopo una fase di concertazione, progettazione e realizzazione degli impianti, durata due anni e mezzo, sono stati inaugurati e messi in opera quattro tralicci alti 25 metri, installati a Mezzano, Fosso Ghiaia, Roncalceci e San Zaccaria. Le antenne consentono il collegamento stabile e illimitato a internet in banda larga intorno a un raggio di 10 chilometri, permettendo quindi la completa copertura del territorio comunale. SI tratta di infrastrutture basilari progettate e realizzate dalla società pubblica regionale Lepida e finanziate con 800mila euro dalla Regione Emilia Romagna e con 200mila euro dal Comune di Ravenna grazie alle Fondazioni Cassa dei Risparmio e Del Monte. Va anche evidenziato che le antenne producono emissioni elettromagnetiche molto contenute, dieci volte inferiore a quelle analoghe per il sistemi di connessione dei cellulari.

aree copertura internetFin da oggi cittadini, professionisti e aziende possono allacciarsi a questa rete con ponti radio in modalità hi-fi, grazie a due operatori privati – gli internet provider  Spadhausen e Stel – che hanno avviato cospicui investimenti per garantire connessioni efficienti (fra i 10 e i 30 Mb) ed equiparabili, sul piano dei costi, alle grandi società tlc (Telecom, Vodafone, Tre, Wind, Fastweb, etc.) che servono le aree urbane.

Ecco l’elenco delle frazioni coperte, nelle quattro zone servite dalle nuove antenne. Traliccio di Mezzano: Borgo Masotti, Torri, Savarna, Grattacoppa, Conventello, S. Romualdo, S. Antonio, Piangipane, Camerlona, Ammonite, Glorie, Mezzano, Santerno.
Traliccio di Fosso Ghiaia:  Lido di Dante, Lido di Classe, Lido di Savio, Savio, Fosso Ghiaia, Classe, Ponte Nuovo, Madonna dell’Albero, San Bartolo, Porto Fuori, Borgo Faina, Osteria, Santo Stefano.
Traliccio di Roncalceci: Villanova di Ravenna, San Marco, San Michele, Ghibullo,
Roncalceci, S. Pietro in Vincoli, Coccolia, San Pietro in Trento, Pilastro, Filetto, Ragone, Longana, Gambellara.
Traliccio di San Zaccaria: Carraie, Campiano, S. Zaccaria, Castiglione, Mensa, Matellica, S. Pietro in Campiano, Erbosa, San Zaccaria, Massa, Bastia, Caserma, Casemurate.

I costi di installazione e le tariffe dei due provider che garantiscono il servizio variano a seconda delle esigenze degli utenti: velocità in download e upload, utilizzo illimitato, accessori web opzionali e voip telefonico. Tutti dettagli dei contratti proposti sono consultabili sui siti www.spadhausen.com e www.stel.it.

Traliccio Fosso GhiaiaSia il sindaco Fabrizio Matteuci che l’assessore competente Massimo Cameliani hanno sottolineato come questa iniziativa pubblica di azzeramento del “digital divide” che riguarda una parte consistente della popolazione ravennate – per soddisfare un diritto fondamentale di accesso ai servizi digitali – sia un intervento sussidiario e non una compito attribuito agli  enti locali, che in effetti copre una carenza legislativa nazionale sul fronte delle telecomunicazioni.
Le grandi aziende di telecomunicazioni concessionarie dello Stato, infatti, non sono obbligate, come in altre nazioni europee, a estendere la propria rete nelle aree del Paese dove possono ritenere non sia conveniente fare investimenti in impianti e servizi.
Su questo versante l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Donini ha comunque assicurato l’impegno della Regione, attraverso un piano strategico – già finanziato e con le competenze della società pubblica specializzata Lepida – di coprire, entro il 2020, tutto il territorio dell’Emilia Romagna con connessioni a 30 Mb, e almeno il 50% delle zone periferiche, particolarmente quelle con importanti insediamenti produttivi, con servizi di accesso in banda ultralarga fino a 100 Mb.

Per informare e presentare i cittadini del forese delle nuove opportunità di accesso a internet, il Comune ha organizzato una serie di incontri pubblici, con inizio alle 20.45, nelle sedi dei vari consigli territoriali. Ecco il calendario: il 6 aprile alla sala polivalente di Mezzano; l’11 aprile alla sala polivalente della scuola elementare di San Zaccaria; il 13 aprile nella sede polisportiva di Fosso Ghiaia; il 20 aprile al centro polivalente delle ex scuole di San Pietro in Trento.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24