giovedì
11 Settembre 2025
finanza

Scoperti tredici lavoratori in nero nella raccolta delle pesche

In un'azienda agricola di Massa Lombarda. In arrivo la maxisanzione

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Nell’ambito di un controllo in materia di contrasto allo sfruttamento della manodopera irregolare, i finanzieri della tenenza di Lugo hanno individuato 13 lavoratori in nero impegnati nella stagionale raccolta delle pesche su un fondo di proprietà di un’azienda agricola nel territorio di Massa Lombarda.

I lavoratori irregolari, di origine rumena, albanese e marocchina, erano tutti sprovvisti del contratto d’assunzione e della comunicazione preventiva agli enti preposti.

Per ogni posizione di lavoro in nero rilevata, le Fiamme Gialle hanno avviato le procedure per l’irrogazione della “Maxisanzione”, che va da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 9.000 euro, ai sensi della normativa di settore da ultimo modificata con la Legge n. 151/2015. Saranno approfondite inoltre le posizioni previdenziali dei singoli braccianti, per accertare l’eventuale indebita percezione di indennità di disoccupazione o di altri sussidi a carico del bilancio pubblico.

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