Cmc, piano industriale 17-19: previsto boom di fatturato da 1,2 miliardi a 1,5

Il balzo sarà sostenuto dalle attività all’estero dove già oggi la coop realizza il 60 percento del suo giro d’affari

Un triennio per passare da 1,2 miliardi di euro di fatturato a 1,5: è la previsione della Cooperativa muratori cementisti di Ravenna che ha approvato il piano industriale 2017/2019 presentato dal direttore generale Roberto Macrì. La spinta per l’aumento di fatturato si prevede che arrivi dalle attività svolte all’estero. La coop conta circa ottomila dipendenti, è presente con attività produttive ed uffici commerciali in 25 Paesi sparsi tra quattro continenti e realizza all’estero circa il 60 percento del proprio giro d’affari.

Il dg Macrì ha commentato: «Pur dovendoci confrontare con il perdurare di una grave crisi del mercato domestico, il grande impegno profuso nell’internazionalizzazione ci consente di guardare al futuro con un cauto ottimismo che si riflette nel piano strategico approvato dall’assemblea dei soci. Le attività all’estero costituiscono una solida base per lo sviluppo programmato per i prossimi anni».

Nel 2016 Cmc ha raggiunto circa 1,2 miliardi di euro di ricavi, in linea con il 2015. Il portafoglio ordini, grazie a 1,1 miliardi di euro di acquisizioni effettuate nel 2016, si mantiene pari a circa 3,5 miliardi di euro. In Italia, nell’ultimo anno, Cmc ha acquisito nuovi lavori per circa 205 milioni di euro, tra cui la metropolitana di Cosenza e l’ospedale di Camerano ad Ancona. All’estero le acquisizioni realizzate ammontano a 920 milioni di euro; le più significative riguardano i progetti per la realizzazione di impianti idroelettrici in Laos e in Kenya e diversi progetti infrastrutturali negli Stati Uniti.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24