martedì
21 Ottobre 2025
Costruzioni

Dopo 21 anni cambia il presidente della Cmc: Fioretti prende il posto di Matteucci

Al vertice il 42enne entrato nella coop nel 2005 e diventato vicepresidente nel 2014. Il nuovo vice è Giuliani

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Alfredo Fioretti, presidente della Cmc dal 10 maggio 2017. Era vice dal 2014

Con l’assemblea dei soci andata in scena il 6 maggio si è chiusa l’era di Massimo Matteucci alla presidenza della Cmc, la Cooperativa muratori e cementisti di Ravenna, dopo ventuno anni. Matteucci entrò in Cmc quando nel 1973 e arrivò al vertice nel 1996.

Il nuovo consiglio di amministrazione eletto nell’assemblea della scorsa settimana si è riunito il 10 maggio per la scelta del successore di Matteucci: come ampiamente previsto alla vigilia, il nuovo presidente è Alfredo Fioretti, vice di Matteucci. Alla vicepresidenza ora va Valerio Giuliani. Il 42enne laureato in giurisprudenza, sposato con due figlie, è in Cmc dal 2005, alla vicepresidenza da maggio 2014. Dopo gli inizi come avvocato venne assunto come responsabile dell’ufficio legale della cooperativa di cui è diventato anche socio.

Nel 2016 Cmc ha raggiunto circa 1,2 miliardi di euro di ricavi, in linea con il 2015. Il portafoglio ordini, grazie a 1,1 miliardi di euro di acquisizioni effettuate nel 2016, si mantiene pari a circa 3,5 miliardi di euro. In Italia, nell’ultimo anno, Cmc ha acquisito nuovi lavori per circa 205 milioni di euro, tra cui la metropolitana di Cosenza e l’ospedale di Camerano ad Ancona. All’estero le acquisizioni realizzate ammontano a 920 milioni di euro; le più significative riguardano i progetti per la realizzazione di impianti idroelettrici in Laos e in Kenya e diversi progetti infrastrutturali negli Stati Uniti.

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