Il titolare del Camping Classe di Lido di Dante, il campeggio affacciato sulla Bassona dove si è svolto a fine maggio il festival naturista, scrive una lettera alle istituzioni (tra cui sindaco, prefetto e comandante della Forestale) per chiedere che l’ordinanza emessa dall’Amministrazione in occasione del festival possa essere estesa all’intero periodo turistico estivo, a partire da questo mese di giugno. «Eventuali costi del bagnino di salvataggio – scrive – saranno a nostro carico».
«Dopo anni di assenza – continua la lettera di Roberto Giampreti – la presenza dei servizi di salvataggio, di polizia di sorveglianza e dei servizi igienici assicurati dal mio campeggio, hanno dato sicurezza alla zona turistica e si può subito dare applicazione alla Legge Regionale n.16/2006 sulla promozione del turismo naturista. È necessario quindi insistere sulla giusta strada intrapresa e in tal senso il Camping Classe offre la sua massima collaborazione. Naturalmente gradirei incontrare tutte le autorità coinvolte al fine di poter discutere sulla questione, valutare le diverse soluzioni possibili e trovare un valido accordo che possa durare nel tempo».
L’Amministrazione, al momento, ha dato la propria disponibilità a trovare una soluzione ma, stando a quanto pubblicato nei giorni scorsi dal Carlino, solo a partire dal prossimo anno.