L’azienda per i servizi alla persona dell’Unione dei nove Comuni oggi conta già 180 dipendenti. Nel 2014 concorso per 54 posti, oggi si inserisce nel maxi concorso regionale bandito da dieci enti per 146 posti
«Per il momento non è ancora stato stabilito in quali strutture verranno destinate le nuove assunzioni», spiega Monica Tagliavini, direttrice dell’Asp della Bassa. Le possibilità sono le quattro strutture per anziani (centri residenziali o semiresidenziali) di proprietà dell’Asp che le gestisce in prima persona: Lugo (102 posti residenziali), Voltana (27 più 15 diurni), Bagnacavallo (92 più 25), Conselice (38 residenziali). Attualmente in queste strutture lavorano circa 180 dipendenti dell’Asp tra Oss, infermieri, personale tecnico di cucina e lavanderia, fisioterapisti, amministrativi.
A completare poi il quadro dell’accoglienza per anziani non autosufficienti ci sono le case protette in mano alla cooperazione sociale e convenzionate con il sistema sanitaro (secondo la normativa entrata in vigore all’inizio del 2015): Lugo (65 posti), Cotignola (45), due a Fusignano (42 più 49), Massa Lombarda (73), due a Alfonsine (40 più 85).