Nel nono mese dell’anno il trend ancora in aumento: +12,5 percento. Il mare però conferma i segnali di sofferenza già arrivati a luglio e ad agosto. Solo giugno ha salvato la stagione
I nuovi dati del turismo 2017 della provincia di Ravenna
In totale gli esercizi ricettivi ravennati hanno registrato nel 2017 1,423 milioni di persone con un incremento del 9,1 per cento sull’intera provincia. La situazione comunale complessiva vede un trend positivo a Ravenna (arrivi in crescita del 6,2 percento ) e anche a Cervia (+13,9 percento). Bene anche la collina, con Faenza che registra un lieve decremento (0,2 percento) ma col circondario che si spinge fino al 31,2 percento in più rispetto al 2016. Da segnalare, infine, il buon trend della Bassa: + 12,5 per cento a Lugo, 6,9 nel resto del territorio.
I dati di settembre 2017 del turismo di mare e città d’arte
Le dolenti note arrivano quando si osservano i dati della costa e quelli della città d’arte. Se per quest’ultima l’estate del 2017 è stata positiva è chiude con un incremento del 6,5 percento sugli arrivi a settembre (con pernottamenti in crescita dell’8,5 per cento), non si può dire lo stesso delle località di mare. La costa ravennate continua a soffrire e a settembre il calo degli arrivi è stato del 3,6 per cento. Dati negativi erano arrivati anche ad agosto (-1 per cento) e a luglio (-1,8). Numeri che hanno gelato le speranze dopo il boom di giugno, quando era arrivato il 18 percento in più dei turisti rispetto al 2016 (in cui il clima non aveva aiutato). In ogni caso proprio quell’exploit ha salvato l’annata e alla fine il bilancio del 2017 per la costa è positivo (+6,6 percento) anche se pare evidente che a livello strutturale ci sia un’offerta turistica da rivedere.