L’azienda di Conselice con ricavi annui da 660 milioni di euro ha acquistato un terminal sulle banchine di Ravenna: «Riduciamo il traffico su gomma da 200 camion al giorno a 60»
«Attraverso questo centro di stoccaggio da 50mila tonnellate – spiega Davide Magnani, direttore di stabilimento dell’azienda – possiamo diluire il traffico in maniera importante, rendendolo meno impattante per abitanti e pendolari del territorio. Se prima nel momento di sbarco della nave arrivavamo a movimentare anche 200 camion al giorno, ora non supereremo i 60. Una risposta concreta alle istanze della popolazione in tema di riduzione del traffico su gomma che quotidianamente interessa la tratta Porto di Ravenna-Stabilimento di Conselice e ritorno».
Unigrà è nata nel 1972 grazie al fondatore Luciano Martini, che opera nel settore della trasformazione e vendita di ingredienti per cibo e semilavorati destinati alla produzione alimentare, in particolare dolciaria. Il gruppo oggi è una realtà internazionale che presenta ricavi per circa 660 milioni di euro, oltre mille dipendenti, ed esporta il 45 percento del suo volume d’affari grazie a 16 consociate estere, 2 branch e una numerosa rete di distributori e importatori in più di 100 Paesi nel mondo.