sabato
25 Ottobre 2025
Il bilancio

Capodanno, raccolte otto tonnellate di rifiuti in tutto il territorio provinciale

Tra il centro di Ravenna, la riviera cervese e l'entroterra hanno lavorato circa ottanta operatori Hera

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Il 2019 si è chiuso con un impegnativo lavoro di Hera per garantire la pulizia e il decoro dei centri cittadini della provincia di Ravenna dopo i festeggiamenti di capodanno, che ha attirato migliaia e migliaia di persone in tutto il territorio ravennate. Per raccogliere i rifiuti prodotti nella notte fra il 31 dicembre e l’1 gennaio la multiutility ha messo in campo circa 80 operatori addetti alle pulizie e sviluppato servizi straordinari che complessivamente hanno consentito di raccogliere quasi 8 tonnellate di rifiuti.

Sono iniziate con il primo turno dalle 16 alle ore 22 del 31 dicembre 2019 in centro città a Ravenna, per poi proseguire dalle 4 del primo gennaio 2020, le pulizie straordinarie dopo il capodanno. Nello specifico, per far fronte alle esigenze dei festeggiamenti del capodanno a Cervia, lunedì 31 dicembre in via N. Sauro sotto la Torre San Michele sono stati consegnati 8 bidoni da 360 lt per la raccolta di vetro/lattine, (ritirati oggi, 2 gennaio), che hanno consentito di intercettare circa 150 chili di rifiuto differenziato. Il 31 dicembre e il primo gennaio le varie raccolte sono state effettuate regolarmente in tutto il territorio gestito dal distretto Ravenna che comprende i comuni di Ravenna, Cervia e Russi.

Mercoledì primo gennaio a Ravenna e in tutto l’entroterra 40 operatori manuali e tre spazzatrici hanno raccolto circa 4.300 chilogrammi di rifiuti; a Cervia i sette operatori manuali e la spazzatrice hanno raccolto circa 1.250 chilogrammi di rifiuti, a Russi due operatori manuali hanno raccolto circa 250 chilogrammi di scarti.

Nella Bassa Romagna e nei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina i lavori di pulizia sono iniziati alle 5 a Lugo per poi proseguire in tutti gli altri Comuni. Nelle due aree hanno operato complessivamente 13 operatori, più due spazzatrici e 12 porter, che hanno raccolto 2.020 chili  di materiali di scarto, di cui 450 chili a Faenza, 350 a Lugo e 210 a Castel Bolognese.

 

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