«Chi percepisce il reddito di cittadinanza vada a lavorare nei campi» Seguici su Telegram e resta aggiornato La proposta rilanciata dal presidente della Regione Bonaccini e anche da Fratelli d’Italia La proposta del lavoro nei campi per chi prende il reddito di cittadinanza era partita da Giorgio Mercuri, presidente dell’Alleanza cooperative agroalimentari, e da Massimiliano Giansanti, presidente nazionale di Confagricoltura. L’idea è quella di aiutare il settore agroalimentare in difficoltà già dai primi casi di contagio da Covid-19 con la fuga dei braccianti dalle campagne, facendo sì che chi percepisce il reddito di cittadinanza si dedichi al lavoro nei campi come anche chi è beneficiario di altri sussidi o ammortizzatori sociali. Una proposta rilanciata in Emilia-Romagna dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, intervenuto nei giorni scorsi a “Quarantalks”, il format in diretta organizzato dalla Bologna Business School per riflettere sui temi più importanti di questo momento storico. E ora arrivata in Regione anche in un’interrogazione di Michele Barcaiuolo, consigliere di Fratelli d’Italia. Una proposta che però sta facendo discutere, e su cui non si è ancora espresso l’assessore al Lavoro, Vincenzo Colla. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Reddito di cittadinanza: accolto il 54 percento delle seimila domande in provincia Avevano il reddito di cittadinanza ma lavoravano in una casa di riposo Reddito di cittadinanza, 14 navigator nei tre centri per l'impiego in provincia Seguici su Telegram e resta aggiornato