Il Comune si rivolge al Governo Conte perché adotti prima possibile le proposte dai tavoli regionali dell’Emilia-Romagna riconoscendo agli enti locali un ruolo di organizzazione sul territorio anche per eventi dal vivo
«L’estate è vicina – scrivono Costantini e De Pascale – e il Governo deve prontamente recepire il contributo che arriva dalla nostra Regione e concedere così agli imprenditori il tempo necessario per prepararsi al meglio e rodare l’organizzazione delle proprie attività. Ravenna ha 36 chilometri di costa con oltre 200 stabilimenti balneari ed il maggior rapporto tra spiagge libere e spiagge concessionate. Da questa grande risorsa viene generato un indotto vitale, non solo a livello economico ma anche sociale: l’amministrazione comunale di Ravenna si adopererà in tutti i modi per garantire il miglior servizio anche nelle spiagge libere».
Il primo cittadino e l’assessore auspicano che le linee guida dettate dal Governo riconoscano alle amministrazioni comunali il ruolo di poter definire l’organizzazione dei propri territori: «Ci auguriamo che venga trovata una soluzione di buon senso anche per permettere l’organizzazione di intrattenimenti, dall’arte varia alla musica dal vivo, che sono elemento integrante e imprescindibile della nostra offerta turistica».