Nasce il comitato unitario che unisce quattro associazioni di categoria per promuovere un centro commerciale naturale. La pianificazione guarda anche alla primavera
Nel dettaglio le iniziative natalizie già citate consistono in due tentativi che viaggiano su direttrici opposte ma complementari: portare clienti in centro, nel rispetto delle concessioni ammesse dalle regole, e soddisfare comunque le esigenze di shopping di chi invece preferisce restare a casa, per non cedere un cliente ai big del commercio online senza nemmeno combattere.
I buoni spesa si potranno sottoscrivere in qualunque attività aderente per una cifra a scelta del compratore: si potrà stampare cartaceo ma anche inviare in formato digitale. Un’idea regalo che il destinatario potrà utilizzare fino a giugno.
Il delivery invece vede la collaborazione del Consar. Due volte a settimana, ma frequenza maggiore con l’avvicinarsi del Natale, un corriere passerà dai tre punti di ritiro del centro (le piazze Garibaldi, Kennedy e Baracca) per raccogliere le spedizioni dei commercianti, garantendo la consegna entro la giornata successiva. Spese di spedizione a carico dei commercianti (3 euro ogni consegna entro la cintura della città). In buona sostanza chi va nel negozio può scegliere il regalo e lasciare che venga recapitato dal corriere riducendo i tempi di permanenza nelle attività. I negozianti che hanno una presenza anche online di ecommerce potranno prendere ordine anche via online.