domenica
19 Ottobre 2025
Mare

Aria nuova sui lidi ravennati: cambia la gestione in una dozzina di bagni

Con la proroga delle concessioni demaniali e l'effetto Covid che favorisce le attività ricettive all'aperto a discapito di quelle invernali, è tornata vivacità sul mercato

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Sono almeno una dozzina i cambi di gestione registrati quest’anno tra gli stabilimenti balneari dei nove lidi ravennati. Dopo anni di stagnazione, dovuta anche alle incertezze sulle concessioni, con le nuove proroghe e grazie anche all’effetto Covid (che ha visto gli stabilimenti balneari non soccombere davanti alla pandemia come invece altri pubblici esercizi prettamente invernali), il mercato è tornato a vivacizzarsi.

E così hanno cambiato gestione, tra i più noti, il bagno Ruvido di Punta Marina e lo Zanzibar e il Tequila di Marina. Quest’ultimo ora è nelle mani di una coppia di Imola, fratello e sorella che lavorano nel ricettivo da tempo. Ancora a Punta, è nato il Brandina (ex Chaplyn), dall’unione dei nomi dei due figli dei titolari, e ha cambiato gestione il Merida. Da segnalare tre cambi di gestione anche a Lido di Classe: al Mattley, al Gogo Beach e all’Albatros. Infine passando ai lidi nord, nuovo “volto” per il bagno Stefano di Marina Romea, così come a Casal Borsetti per il bagno Adriatico e il Calipso.

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