Il responsabile del settore Logistica e Mobilità segnala la carenza di personale che mette in difficoltà le aziende: «Bisogna facilitare il percorso di accesso alle varie abilitazioni professionali». In autunno tornerà la “Scuola per autisti” con Aura
«La carenza di autisti sta cominciando a diventare un limite strutturale come è emerso anche da una recente ricerca del Sole24Ore ed è un problema che inizia a penalizzare anche il sistema logistico e trasportistico della provincia di Ravenna che, tra Consorzi ed aziende strutturate, è un sistema evoluto e con incidenza economica rilevante».
Confartigianato ritiene che occorrano politiche immediate ed incisive per risolvere questo problema che rischia di avere ripercussioni sull’intera economia del Paese: «Un sistema logistico strutturato rischia di diventare inadeguato se in carenza di addetti e, consequenzialmente, non può rispondere adeguatamente alle necessità di mobilità delle merci di cui necessita un paese avanzato ed industrializzato».
Fra le varie proposte sul tavolo, da contributi alle imprese ad altri per conseguire le varie patenti, alla modifica del decreto flussi, secondo l’Associazione va parallelamente risolto il problema di semplificare l’accesso alle varie abilitazioni, «soprattutto la Cqc (patente professionale) il cui percorso formativo è oneroso e dispersivo, sovradimensionato nella tempistica e demotivante per chi vorrebbe intraprenderlo». A questo si affianca un ragionamento più complesso sul costo del lavoro per chi applica il Ccnl del settore: «La sola retribuzione non può essere la leva per ricercare il personale ed è necessario un serio approfondimento anche sulle agenzie di somministrazione di personale viaggiante».
Demurtas conclude affermando che Confartigianato Ravenna continuerà a sollecitare i vertici nazionali dell’associazione per trovare soluzioni adeguate sia nell’immediato che in prospettiva: «Per provare a dare una risposta concreta, riproporremo quanto prima, già in autunno, insieme ad “Aura Autoscuole Ravenna” ed in collaborazione con le imprese locali che siano interessate, la “Scuola per Autisti” con percorsi dedicati e modulabili per le varie necessità cercando di comprimere costi e tempi per coloro che vogliono intraprendere il mestiere».