Le aziende associate di Legacoop prevedono nel ravennate 1.700 assunzioni

È il dato provinciale calcolato per il 2022: c’è un ricambio ma anche l’attesa di una espansione per 4 imprese su 10

Cooperazione OccupazioneLegacoop Romagna prevede che le sue associate in provincia di Ravenna nel 2022 assumeranno circa 1.680 per- sone (2.800 in totale in Romagna, il 15 percento in provincia di Forlì-Cesena e il 25 percento nell’area rimi- nese). Non si tratta solo di naturale ricambio, ma anche perché si attende un’espansione dell’attività aziendale in quasi quattro casi su dieci. Un dato che, una volta spacchettato sui vari territori, mostra ulteriore dinamicità nell’area forlivese e cesenate, dove la crescita prevista è la motivazione principale per oltre il 60 percento delle aziende.

I numeri emergono dalla prima edizione dell’Osservatorio sulle esigenze di personale nelle cooperative romagnole, che è stato presentato a inizio novembre a Ravenna, nel corso dell’assemblea di Federcoop Romagna, la società di servizi e consulenza alle imprese di Legacoop Romagna. Un centinaio le realtà di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini coinvolte nella rilevazione, in rappresentanza di un mondo che riunisce oltre 400 imprese e 25mila lavoratori, con un valore della produzione di circa 7 miliardi di euro.

Il fabbisogno per settore vede prevalere i servizi (23,9 percento), la filiera sanitaria (19), il commercio e turismo (18,7), l’agroalimentare (11,9). Seguono mobilità e logistica (7,8), costruzioni e infrastrutture (6,3) e poi via via le altre filiere industriali (3,3), il legno e arredo (2,3), finanza e consulenza (2,8), informatica (1,7), formazione e cultura (1,2), meccatronica e robotica (1), moda (0,2).

Le capacità che vengono richieste maggiormente, a parte quelle comunicative, sono le competenze informatiche e linguistiche, che si confermano centrali in tutti i piani per la ripartenza.
Per un candidato rappresentano punti di forza da spendere prima di tutto le esperienze lavorative precedenti (29,9%), ma anche la disponibilità a mettersi in gioco attraverso il lavoro straordinario e la disponibilità alla trasferta e a coprire turni notturni e festivi.
La distribuzione del livello di istruzione è uniforme, con differenze specifiche se si osserva la filiera: salute, formazione e cultura richiedono con maggiore incidenza il titolo di laurea.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24