C’è il rischio concreto che il 2022 sia il sesto anno consecutivo senza attività all’ex camping Bisanzio di Lido di Classe. La struttura ricettiva ha funzionato per l’ultima volta nel 2016 e secondo Lorenzo Panzavolta, titolare dell’epoca, registrava fino a novemila presenze all’anno.
A febbraio 2017 la guardia forestale ha chiuso il camping, revocando la concessione. Una decisione frutto di una serie di inadempienze contestate ai titolari (già a partire dal 2014) riguardanti alcune roulotte presenti senza autorizzazione.
Nel febbraio 2019 venne assegnata una nuova concessione demaniale all’impresa di Christian Barbolini e Milena Ravasi con un bando emanato dai carabinieri forestali. Tra le caratteristiche del progetto di rilancio la più importante fu quella relativa alla volontà di promuovere lo spirito originario che è alla base della vacanza da campeggio: le piazzole saranno destinate a tende, roulotte e camper e non sono previste strutture del tipo casette o bungalow, questione che aveva originato le inadempienze alla base della chiusura. Il Comune ipotizzava l’apertura ad aprile 2019. E invece sono passate altre tre estati senza aprire. Fino a una nuova revoca della concessione.
Ora si attende il nuovo bando di gara. In via informale si apprende che la pubblicazione è attesa a breve: il testo è pronto ma è in corso l’ultima revisione. Potrebbe volerci qualche settimana. A quel punto ci saranno trenta giorni di tempo per la presentazione delle domande.
Una volta aperte le buste e aggiudicata l’area, il concessionario potrà avviare le opere necessarie a mettere in funzione il servizio. Servono interventi sugli impianti elettrici e altri che faranno eventualmente parte della proposta di chi si aggiudicherà la gara. Insomma, i tempi sono chiaramente stretti.