Gli agricoltori proprietari di impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20Kw che vendono a prezzi di mercato al Gse l’energia elettrica prodotta in regime di ritiro dedicato devono restituire entro il 31 ottobre tutti gli extraprofitti generati dalle fatture nel periodo febbraio-agosto 2022. Mentre per le altre categorie economiche si parla di restituire una percentuale da applicare sugli extraprofitti. Da questa apparente contraddizione parte la Copagri di Ravenna per sollecitare il Governo a modificare la norma, applicando anche al settore agricolo una tassazione in percentuale degli extra-profitti e soprattutto innalzando la soglia degli impianti sotto la quale tale norma non si applica portandola almeno a 50kw.
Gli extraprofitti da restituire sono determinati dalla differenza tra quanto fatturato al GSE relativamente ai mesi sopra indicati (da notare che tali fatture non sono determinate dall’agricoltore ma dal Gse) e una tariffa determinata dai prezzi medi di vendita dell’energia elettrica dal 2010 al 2020.