In provincia di Ravenna è stato richiesto il 28 percento dei 13.317 bonus trasporti gestiti in quattro mesi (settembre-dicembre 2022) da Start Romagna, l’azienda di trasporti pubblici delle tre province. Il valore medio è stato di 57 euro, per un totale di 760mila euro risparmiati dai cittadini romagnoli che ne hanno usufruito.
Nel dettaglio, i bonus gestiti da Start Romagna sono stati 5.819 a settembre, 2.462 a ottobre, 2.501 a novembre e 2.535 a dicembre. La suddivisione per bacino delle domande pervenute è stata del 45% a Rimini, il 28% a Ravenna e il 27% a Forlì-Cesena.
L’agevolazione adottata dal Governo per promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici era riservata a persone fisiche con reddito personale al di sotto dei 35mila euro e dava diritto a ottenere – per ogni mese di validità dell’iniziativa – un buono del valore massimo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti personali, annuali o mensili per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e su ferro, sia regionali che nazionali.
«L’ottima risposta alla misura – commenta Roberto Sacchetti, presidente di Start Romagna – è nell’incrocio fra efficacia della proposta, ampia diffusione dell’informazione alla clientela e capacità di far fronte dal punto di vista organizzativo a una domanda così numerosa da evadere sostanzialmente in tempo reale dal personale del front office di Start Romagna, che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto. L’iniziativa del Ministero si è aggiunta ai sostegni che la Regione Emilia-Romagna e i Comuni mettono a disposizione per promuovere l’uso dei mezzi pubblici, vera pietra angolare della transizione ecologica a cui ci ispiriamo, ma che passa dai comportamenti quotidiani e dalla disponibilità di modificare le abitudini».