Il Comune di Ravenna ha approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali al secondo stralcio della pista ciclopedonale fra Madonna dell’Albero e Ponte Nuovo. Un intervento da 1,2 milioni di euro totali avviato nel 2016 che è stato rimodulato in seguito alla sentenza del Tar di Bologna che ha respinto il ricorso presentato nel 2018 che aveva bloccato i lavori.
Sono in corso i frazionamenti delle aree da espropriare e vanno ultimati per fine maggio. Altri due anni per realizzare la parte di opera mancante. Da via dell’Ulivo a Ponte Nuovo, in continuazione del percorso del primo stralcio, si arriva a Madonna dell’Albero lungo le vie Turci e Cella, a lato dello scolo consorziale Arcobologna.
In riferimento a questa vicenda, il decano dell’opposizione, Alvaro Ancisi, ricorda la perdurante mancata previsione di una pista ciclabile sull’argine del fiume Ronco a lato della Ravegnana tra Madonna dell’Albero e Ravenna, chiesta da una petizione di 1.100 firme nel gennaio 2021: «L’assessore ai Lavori Pubblici ci rispose che trattandosi della sommità arginale non era asfaltabile. Andrebbe benissimo, ma, essendo passati inutilmente oltre due anni, chiediamo al sindaco se se n’è dimenticato».