Tcr e Sapir protagoniste del nuovo traffico di autovetture prodotte in Germania e destinate ai mercati orientali.
Tcr ha ormeggiato lungo le sue banchine nel porto di Ravenna la M/n Liberty Passion, nave car carrier che ha imbarcato oltre mille vetture in poco più di 12 ore. Importante l’impegno della Cooperativa Portuale e del personale Tcr che per la prima volta si sono confrontati con un imbarco così impegnativo.
Le vetture del brand Bmw erano arrivate al Terminal Container via treno; otto convogli partiti dagli stabilimenti tedeschi che hanno raggiunto lo scalo ravennate in tempi stretti grazie anche al coinvolgimento di Ars Altmann, uno dei principali fornitori di servizi di logistica per veicoli finiti in Europa.
«Questo nuovo business – commenta Riccardo Sabadini, presidente del Gruppo Sapir – nasce dall’impegno e dalla determinazione dalla società Asia, nata dalla stretta e consolidata partnership tra il Gruppo Sapir ed il Gruppo Ars Altmann, alla cui base c’è la visione che la Newco, mediante la rete logistica dei suoi soci, realizzi e gestisca a Ravenna il grande polo automotive, al servizio dei produttori auto nazionali ed internazionali. È una nuova sfida per il porto di Ravenna, che ha l’occasione di presentarsi come performante alternativa ai porti del Nord Europa per le rotte verso oriente (Mediterraneo, Penisola Arabica, India e Far East)».
«La prova generale è riuscita – sono invece le parole di Maximilian Altmann, amministratore delegato del Gruppo Altmann – e conferma la strategia del nostro gruppo di offrire ai clienti automotive una soluzione logistica a gestione unica ed integrata terra-ferro-mare, quindi a partire dall’handling delle vetture in fabbrica passando per il trasporto con treni e camion di proprietà, fino alla gestione terminalistica, ora finalmente anche portuale».