Il legame tra la darsena di Ravenna e l’acqua sarà più stretto. Lo specchio in testa al Candiano non sarà più solo da ammirare ma potrà essere utilizzato. Infatti entro il 2023, come richiesto dal bando Periferie da cui proviene una parte delle risorse necessarie, dovrà essere realizzato un pontile galleggiante per fornire l’accesso dalla banchina destra all’acqua. La struttura troverà collocazione all’altezza della Cmc, sarà costituita da uno scivolo per renderla accessibile ai disabili e diventerà un punto di contatto con l’acqua per l’utilizzo di piccole imbarcazioni o canoe, come già sperimentato in passato come test.
Il progetto era stato inizialmente promosso da un privato che poi si è ritiraato dall’impresa, pur avendo ottenuto 600mila euro dallo Stato. A quel punto il Comune si è mosso per non perdere il finanziamento: «Abbiamo coinvolto l’Autorità portuale – spiega l’assessora Federica Del Conte, titolare della delega ai Lavori pubblici – che ci è sembrata il soggetto più qualificato per un pontile. Farà un bando per l’aggiudicazione delle opere».