X

Dalla Regione 20 milioni a fondo perduto per chi riqualifica le strutture turistiche

Domande a partire dal 25 maggio, interventi da completare entro il 31 dicembre 2024, ogni imprenditore può ricevere al massimo 200mila euro

La Regione Emilia-Romagna è pronta a lanciare un bando per contributi a fondo perduto (20 milioni di euro la dotazione complessiva) che serviranno alla ricostruzione, riqualificazione, ammodernamento e ampliamento delle strutture turistiche, a rinnovarne le attrezzature e gli arredi o per offrire nuovi servizi ai clienti anche attraverso soluzioni innovative oppure digitali con attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.

Il bando è pensato per proprietari o gestori di alberghi, residence, condhotel, campeggi, villaggi turistici e marina resort che vogliono riqualificare le proprie strutture. Premialità per i progetti con ricadute positive sull’occupazione, prevalenza di giovani e donne, servizi per le persone con disabilità e attenti all’ambiente. Ogni imprenditore potrà avere un contributo massimo di 200mila euro, le domande potranno essere presentate online (sistema Sfinge 2020) dal 25 maggio al 5 settembre e i progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2024.

«L’industria delle vacanze è per noi una delle principali leve strategiche ed economiche da azionare per aumentare il benessere dei cittadini e l’attrattività dell’Emilia-Romagna – afferma l’assessore regionale a Turismo e Commercio, il ravennate Andrea Corsini –. Con questo bando, che si somma all’altra misura  da 300 milioni di fondi Bei promossa di recente, ci proponiamo di rinnovare gli alberghi e i campeggi per rendere il soggiorno nella nostra regione un’esperienza sempre più confortevole e soprattutto, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, a basso impatto ambientale».