martedì
24 Giugno 2025
Canottaggio

Manutenzione al bacino Standiana per i campionati europei e mondiali di Dragon Boat

Lavori ai pontili del bacino di canottaggio di Ravenna per circa 120mila euro in vista degli appuntamenti internazionali con il Dragon Boat, la speciale disciplina sportiva che arriva dalla Cina: tra settembre 2023 e settembre 2024 sono attese 60-70mila presenze

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I pontili del bacino di canottaggio della Standiana, a Fosso Ghiaia di Ravenna, saranno oggetto di interventi di manutenzione straordinaria approvati dalla giunta comunale. Il valore dei lavori ammonta a 88mila euro finanziato nel piano degli investimenti 2023. Grazie alla collaborazione della Canottieri Ravenna, l’Amministrazione sta inoltre portando avanti altri interventi di manutenzione sempre sui pontili e sul campo gara per un totale di circa 40mila euro.

I lavori previsti consisteranno nel montaggio a terra di un pontile composto da 4 pontili da canottaggio per una dimensione totale di 24 metri x 5 metri e di una passerella di collegamento tra il pontile e l’argine del bacino di dimensioni di 9 metri x 2,50 metri. Successivamente i nuovi corpi galleggianti saranno posizionati mediante traino con una imbarcazione idonea e fissati con apposite catene di ancoraggio ai corpi morti in calcestruzzo precedentemente posizionati da sommozzatori abilitati.

È stata verificata l’opportunità di sostituire un pontile galleggiante e una passerella anche in vista di due importanti manifestazioni che il bacino ospiterà nella disciplina sportiva del Dragon Boat: il campionato europeo nella prima settimana di settembre di quest’anno e il campionato mondiale nella prima settimana di settembre del 2024.

Nel prossimo mese di settembre è infatti previsto l’arrivo di almeno 2.500 atleti e tecnici provenienti da 20 nazioni, per un totale di circa 15mila presenze distribuite nei 5 giorni di gara più 2 di allenamento. Numeri destinati a moltiplicarsi in occasione del campionato mondiale del 2024 quando si stima l’arrivo di 6.500 tra atleti e tecnici provenienti da 35 nazioni, con una previsione di circa 50/60mila presenze nei 7 giorni di gara e nei 2 di allenamento.

«Grazie alle sinergie tra Comune, assessorato Regionale al Turismo e presidenza regionale con delega allo Sport – affermano l’assessore allo Sport Giacomo Costantini e l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – Ravenna è sempre più méta di sport d’eccellenza e gli interventi migliorativi alla Standiana rientrano tra quelli a favore delle strutture sportive locali. Il bacino si prepara infatti ad ospitare due importanti eventi che porteranno nel nostro territorio numerosi atleti e pubblico. E’ quindi molto importante che il centro sportivo di canottaggio si presenti all’altezza dell’evento e soddisfi al meglio le aspettative».

Cos’è il Dragon Boat?

Il Dragon Boat è una disciplina sportiva originaria della Cina e diffusa in tutto il mondo, che prevede gare su lunghe canoe a 20 posti, caratterizzate da una chiglia lunga, leggermente incurvata, con la prua a forma di testa di drago e la poppa a forma di coda di drago. La Federazione Italiana Dragon Boat è presieduta da Antonio De Lucia.

Le caratteristiche del bacino di canottaggio Standiana a Ravenna

La Standiana è un ampio bacino d’acqua con un’estensione di 2.500 metri di lunghezza e 700 metri di larghezza con relativi pontili galleggianti, scivolo d’alaggio, torre di zona di arrivo, altre attrezzature e un campo olimpico di canottaggio a 8 corsie; si compone inoltre di un edificio a due piani comprendente hangar imbarcazioni, officina, spogliatoi, palestra, infermeria, sala riunioni da 90 posti, uffici, salone bar e terrazza, una tribuna coperta e una tribuna scoperta da 500 posti ciascuna, una tensostruttura; è considerato uno dei campi di gara da canottaggio più attrezzati d’Europa. Il suo parco è inserito in un prezioso contesto naturalistico che ospita numerose specie di fauna locale.

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