martedì
01 Luglio 2025
Industria

Cgil: «Marcegaglia ha tolto gli straordinari ad alcuni operai che hanno scioperato»

La Fiom è pronta alle vie legali contro il colosso dell'acciaio per una vicenda nello stabilimento di Ravenna. L'azienda dice che è stata l'azione isolata di un dirigente ma non fornisce prove di sanzioni

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Marce
Lo stabilimento Marcegaglia di Ravenna in via Baiona

Il sindacato Cgil, attraverso la sigla di categoria Fiom, è pronto ad agire per vie legali nei confronti dell’azienda Marcegaglia per atteggiamento antisindacale. «Tuteleremo i lavoratori che sono stati vittima di un’ingiusta discriminazione conseguente all’adesione allo sciopero che si è svolto lo scorso 18 ottobre nello stabilimento di Ravenna – spiega il segretario generale della Fiom-Cgil Ravenna, Ivan Missiroli -. Nei giorni successivi alla giornata di astensione dal lavoro, un dirigente dell’azienda ha inviato un’email nella quale intimava di escludere dagli straordinari del sabato, molto ambiti dai dipendenti perché comprensivi di maggiorazione sullo stipendio, alcuni lavoratori di un reparto che avevano partecipato allo sciopero».

Secondo il sindacalista, il testo della email scritta dal dirigente, che è stato esposto nella bacheca dove il personale legge i propri orari, «non lascia alcun dubbio sulle motivazioni del provvedimento ed è un chiaro esempio di come alcuni dirigenti di Marcegaglia intendano i rapporti con i propri collaboratori».

Anche in vista dello sciopero generale del 24 novembre, Fiom aveva richiesto una sanzione esemplare al dirigente e scuse pubbliche a tutti i lavoratori per quanto accaduto: «La direzione si è limitata a rispondere in maniera insufficiente, banalizzando l’accaduto e riducendolo a un’iniziativa personale del proprio dirigente. L’azienda ha risposto di aver comminato una sanzione al dirigente, senza darne prova, e non ha pubblicato una dichiarazione pubblica di rassicurazione ai lavoratori».

Missiroli sottolinea che Fiom non può accettare ricatti e minacce ai lavoratori: «In un momento come questo in cui sono in atto mobilitazioni generali in tutto il Paese, crediamo che Marcegaglia dovrebbe ergersi ad esempio per le relazioni sindacali, visto che si vuole fregiare di certificazioni e fa dichiarazioni di buoni rapporti coi propri lavoratori».

Già il sindacato Usb aveva lamentato discriminazioni per chi sciopera: «Ai lavoratori “colpevoli” di aver scioperato viene negata la possibilità di svolgere volontariamente la prestazione lavorativa straordinaria. Un trattamento discriminatorio che coinvolge anche i lavoratori turnisti, “colpevoli” di ammalarsi, e vengono spostati in orario di lavoro giornaliero dopo il periodo di assenza per malattia. Con queste pratiche discriminatorie i lavoratori subiscono forti tagli al proprio salario: una pratica ormai consolidata nel tempo che ha contribuito fortemente a creare un clima di profondo malessere».

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