Il titolare del bagno Delfino di Pinarella si dice pronto per affrontare il tema Bolkestein: accantonato un fondo negli ultimi anni per la progettazione del Piano Industriale delle spiagge
Il neoeletto cda si è poi riunito per eleggere il presidente, confermando all’unanimità Fabio Ceccaroni del Bagno Delfino di Pinarella, presidente uscente, nuovamente al vertice della cooperativa per i prossimi tre anni. Eletto all’unanimità anche il vice presidente, Lorenzo Massi. Confermata anche la delega speciale al consigliere Danilo Piraccini che si occuperà in particolare di Bolkestein.
«A causa della Bolkestein è sicuramente un momento storico molto pesante – ha affermato Fabio Ceccaroni –. Ma se i colleghi hanno deciso di votarmi non posso esimermi dal continuare a portare avanti i progetti e i percorsi intrapresi dalla cooperativa proprio per affrontare quello che si prospetta essere la sfida più grande: l’applicazione della Direttiva Europea. Anche la decisione dei soci di confermare il cda uscente è un segnale di fiducia nel lavoro che la cooperativa sta facendo. Sono sicuro che il Piano industriale delle spiagge di Cervia, a cui la cooperativa sta lavorando da anni, è la strada più efficace per affrontare i bandi pubblici davanti ai quali dobbiamo farci trovare pronti per salvaguardare i nostri imprenditori balneari e le loro aziende. Un ringraziamento ai consiglieri eletti e collaboratori per il contributo e la stima manifestata nel tempo, ciò ha permesso di poter lavorare con serenità ed efficacia, condizioni essenziali per poter realizzare gli obiettivi di mandato».